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In Inghilterra è caccia all’ultimo talento: il City ingaggia un tredicenne per 200 mila euro

20.01.2017 | 15:55

Non solo acquisti milionari, in Inghilterra si è aperta la caccia ai giovani talenti sparsi per il Paese e per l’intera Europa. Le big di Premier hanno riempito i campi di provincia dei propri osservatori, pronti a fiutare gli affari più interessanti e ad anticipare le rivali nell’acquisto di calciatori giovanissimi. L’ultimo in ordine di tempo è stato il Manchester City, che ha ingaggiato in queste ore un ragazzo di 13 anni,  il difensore Finley Burns, per una cifra che rappresenta un primato in Inghilterra per un ragazzo così giovane: 200 mila euro che potrebbero salire a quasi 300 mila. A riportare la notizia è stato il Times, che ha anche specificato che il giovane difensore del Southend United si sarebbe liberato gratis in estate, ma la paura della concorrenza degli altri top club inglesi, già vigili sul calciatore, ha persuaso il club guidato da Guardiola ad anticipare i tempi e a pagare 170 mila euro in più rispetto a quanto sancito dalle regole del Elite Player Performance Plan, il piano di valorizzazione dei giovani calciatori britannici.

Foto: Twitter Manchester City