Inghilterra-Italia tra numeri e curiosità. L’ultima volta in terra british…

Non buona la prima per Gigi Di Biagio contro l’Argentina, domani sera il ct federale scelto per l’interregno post Ventura proverà, sempre in terra inglese, a dare un segnale diverso. Contro Higuain e compagni si è giocato all’Etihad di Manchester, i Tre Leoni ospiteranno gli azzurri nella loro casa, il mitico Wembley. Nei tre precedenti disputati nel tempio londinese, l’Italia ha centrato 2 vittorie entrambe per 1-0 (griffate Capello e Zola, rispettivamente nel 1973 e 1997, data dell’ultimo confronto nello stadio suddetto) e una sconfitta. In generale il bilancio sorride alla nostra Nazionale, impostasi 10 volte a fronte di 8 pareggi e altrettante sconfitte: 26 dunque le sfide totali tra due delle più importanti selezioni europee, 30 i gol realizzati dagli azzurri, 32 le reti british. Nell’ambito di questa tradizione favorevole, ricordiamo un altro paio di incroci. L’ultima volta che la partita si è giocata in terra d’Albione, storia del marzo 2002 a Elland Road (la casa del Leeds) la nostra rappresentativa vinse per 2-1 con la doppietta di Vincenzo Montella a ribaltare l’acuto di Robbie Fowler. E in quella amichevole, pensate un po’, erano in campo sia Gareth Southgate che Luigi Di Biagio, ossia gli odierni ct protagonisti della stessa trafila, con la differenza che l’inglese è stato promosso stabilmente dall’Under 21. In ordine cronologico, invece, l’ultimo duello risale al test del marzo 2015, chiusosi sull’1-1 allo Stadium di Torino per effetto delle reti siglate da Pellè e Townsend. Mentre l’anno prima gli azzurri proprio contro l’Inghilterra ottennero l’unica vittoria al Mondiale brasiliano, un 2-1 firmato Marchisio-Balotelli con Sterling a segno per i rappresentanti calcistici di Sua Maestà. Abbiamo toccato il tasto dolente, dal momento che fra qualche mese in Russia non ci sarà sicuramente modo di aggiornare le statistiche dal momento che l’Italia è riuscita a non qualificarsi a differenza di Kane (domani assente per infortunio) e compagni. Dando un’occhiata ai momenti attuali, potrebbe non essere una gara ricca di reti: i Three Lions hanno pareggiato le ultime due partite casalinghe a reti inviolate, contro Germania e Brasile, in generale sono 5 i clean sheets consecutivi, mentre gli azzurri non segnano da 3 partite, compresi i 180 nefasti minuti contro la Svezia ai playoff.

Foto: Daily Post-vivoazzurro.it