Insigne e Allan in coro: “Lo scudetto è il sogno di tutto il gruppo”
09.07.2017 | 22:21
Dopo avervi riportato le dichiarazioni più significative di Maurizio Sarri, facciamo altrettanto con quelle di Lorenzo Insigne e Allan, che hanno parimenti incontrato i tifosi del Napoli in un evento organizzato nel ritiro di Dimaro.
Insigne: “Ricordo il mio primo ritiro, mi servì tanto. Spero che anche ad altri giovani venga data la possibilità di lavorare con noi. Quanti sacrifici bisogna fare per arrivare al mio livello? Io ne ho fatti tanti, ho aiutato la mia famiglia andando a lavorare ma non rimpiango niente”. Lo scudetto? E’ un sogno che ho io, il mister i compagni ed anche voi. Abbiamo dato il massimo nelle ultime partite lanciando una base dalla quale ripartire. Per parlare di Scudetto è ancora presto, ma vogliamo dare tutto perché sappiamo che sarà un anno importante. Qual è il mio segreto? Allan dice che non sono forte (ride, ndr). Non ci sono segreti, ho lavorato duramente e credo che sia anche un dono. Volete un Lorenzo più leader che nervoso? Io non sono mai stato nervoso, forse se lo ero era perché non riuscivo a fare gol. Poi mi sono sbloccato e mi sono rilassato. Io facevo tanta fase difensiva e mi aiutato tanto, poi ho fatto i gol e ben vengano, ma non è importante chi segna, è importante vincere. Ogni partita al San Paolo è per me una grande emozione. Darò sempre il massimo per il bene di questa squadra”.
Allan: “Se è nostro il centrocampo più forte d’Italia? Abbiamo un centrocampo forte, abbiamo tanti giocatori con qualità. Stiamo crescendo, in qualche anno possiamo diventare il centrocampo più forte e stiamo lavorando per questo obiettivo. Per arrivare in alto ci vuole lavoro e sacrificio, ci stiamo arrivando. Nello spogliatoio c’è tanta energia, c’è voglia di fare un bell’anno con il Napoli. Quanto crediamo allo Scudetto? E’ un sogno nostro, di tutto il gruppo, vogliamo dare continuità a quello che abbiamo fatto l’anno scorso. Vogliamo affrontare partita dopo partita, pensando subito allo scudetto possiamo sbagliare qualcosa. Vogliamo dare continuità per raggiungere un grande traguardo. Se temo di non essere titolare? Ma no. Una squadra che vuole raggiungere questo livello deve avere 18-19 giocatori di qualità. Chiunque sarà chiamato in causa sarà pronto per dare grandi risultati”.
Foto: Twitter Napoli