Inter: da Pinamonti a Sensi (e non solo) per un tesoretto che riaccenda il mercato
23.06.2022 | 23:59
Bisognerebbe capire una cosa, essenziale. Ci sono gli acquisti e poi le cessioni, a maggior ragione nel caso di un club (l’Inter) che ha già completato quattro operazioni alcune davvero importanti. Ragionare al 23-24 giugno come se fosse il 15 luglio non avrebbe un senso. Anche perché l’Inter ha la necessità di chiudere alcune uscite che possano tutelare il bilancio per poi ripartire con slancio. Certo, con un campionato che parte il 14 agosto bisognerebbe consegnare per tempo gran parte della squadra. È quanto l’Inter sta facendo, con grande pazienza.
Adesso ci sono le uscire, partendo da Sensi (da settimane in orbita Monza) e Pinamonti (che al Monza non ha aperto, su di lui restano Torino e Fiorentina), passando per Sanchez e Vidal. Poi avremmo una domanda: ma siamo sicuri che l’arrivo di un altro attaccante (Dybala) complicherebbe il minutaggio di Dzeko? Noi pensiamo, invece, che l’eccellente Dzeko debba ragionare su cosa accadrà nel suo futuro con l’arrivo di Lukaku: quante partire giocherà da titolare dopo questa svolta? Noi crediamo che il principale pensiero del bosniaco dovrebbe essere questo, il resto lo vedremo.
Presto arriveranno i giorni di Skriniar, con il Paris Saint-Germain appostato, e quelli di Bremer, ma questo è un altro discorso (battezzato da tempo).
Foto: Twitter Inter