Inter-Juve, analisi e valori delle rose: in ballo (tra campo e panchina) quasi 1 miliardo di euro
27.04.2018 | 23:50
Ci si avvicina sempre più alle fatidiche 20.45 di sabato sera, quando al Meazza verrà battuto il calcio d’inizio di Inter-Juve, il classico derby d’Italia sempre molto sentito da entrambe le società e tifoserie. Quest’anno, in particolar modo, la sfida sarà decisamente importante vista la posizione occupata dalle due formazioni in classifica a sole quattro giornate dal termine del campionato: i bianconeri sono in testa con una lunghezza di vantaggio sul Napoli, mentre i nerazzurri (quinti) inseguono la zona Champions a -1 dalla coppia Roma-Lazio, appaiate al terzo posto.
In campo si daranno battaglia alcuni tra i migliori giocatori di tutta la Serie A che, messi assieme, hanno un valore davvero significativo per i due club. Analizzare il costo di una rosa non è mai semplice, le valutazioni di ogni singolo cartellino sono sempre più opinabili. Per orientarci, con la precisazione di cui appresso, abbiamo fatto riferimento a Transfermarkt, uno dei principali siti di statistiche calcistiche. Tenendo presente, però, che molte cifre vengono indicate al ribasso. Secondo i dati della sopracitata fonte, le rose di Inter e Juve valgono in totale quasi 1 miliardo di euro. In particolare, il valore dei bianconeri (tra campo e panchina) si attesta sui 616 milioni circa. Quello dei nerazzurri è inferiore, ma comunque significativo: circa 356 milioni. Per un totale di 972 milioni di euro. I calciatori più costosi sono, come presumibile, Mauro Icardi e Paulo Dybala, rispettivamente 75 e 100 milioni di euro. I due attaccanti argentini potrebbero essere le chiavi dell’incontro che andrà in scena in quel di San Siro (nonostante la presenza dal 1′ dello juventino sia in dubbio), considerati i loro incredibili numeri: 47 gol complessivi in questa edizione della Serie A, 26 per Maurito e 21 per la Joya. Degni di nota anche i valori di altri calciatori che, verosimilmente, agiranno nel reparto offensivo delle rispettive compagini nel big match della 35esima giornata di campionato: sulla sponda nerazzurra abbiamo Perisic (40 milioni) mentre sul versante bianconero Higuain (70 milioni) e Douglas Costa (40 milioni).
Analizzando le rose per ruoli, si può constatare come le età medie complessive siano abbastanza simili, con l’Inter leggermente più giovane: 27,13 anni per i nerazzurri, 28,64 per i bianconeri. Nel dettaglio, il parco portieri a disposizione di Spalletti ha un’età media di 33,33 anni, il reparto difensivo di 27,13, il centrocampo 25,67 e l’attacco 25,50; Allegri può contare su un’età media tra i pali di 32 anni, in difesa di 29,78, centrocampo 26,71 e reparto avanzato 27,50. Appare comunque evidente la maggior esperienza dei bianconeri in ogni reparto rispetto ai nerazzurri. Netto, invece, il divario sul valore medio di mercato delle due squadre: la rosa dell’Inter ha un valore medio di 15,47 milioni, mentre la Juve arriva a 24,65 milioni. Una differenza significativa di quasi 10 milioni a favore della Vecchia Signora che si rispecchia nei punti che separano le due squadre in classifica, attualmente divise da ben 19 lunghezze. Osservando il valore complessivo delle due potenziali probabili formazioni, si può notare come il divario tra Inter e Juve si assottigli notevolmente: gli 11 titolari nerazzurri che potrebbero (condizionale d’obbligo) scendere in campo domani sera valgono in totale 286,5 milioni di euro, mentre i colleghi bianconeri che potrebbero partire dal primo minuto hanno un valore di 375,5 milioni. Cifre che comunque varierebbero di poco in caso di soluzioni diverse da parte dei due tecnici. Per esempio: se Allegri dovesse tenere in panchina Dybala e lanciare Cuadrado titolare (uno dei casi più drastici, numericamente parlando), il valore complessivo della formazione bianconera sarebbe di 303,5 milioni, comunque superiore a quella nerazzurra.
Il confronto, dunque, lo vince ancora una volta la Juve, che secondo i dati Transfermarkt – da prendere con le molle, come già detto – dispone di un organico del valore complessivo di 616,3 milioni di euro, mentre il parco giocatori dell’Inter si attesta sui 355,8 milioni. Nel dettaglio, il reparto juventino più quotato è l’attacco, dal costo totale di 298 milioni di euro contro i 147,5 della Beneamata. Un gap evidente che si ripresenta anche a centrocampo: 155 milioni il valore di quello bianconero, appena 83 quello nerazzurro. Più sottile il divario tra portieri e difese delle due squadre: il valore complessivo di mercato degli estremi difensori dell’Inter è di 11,10 milioni di euro (il solo Handanovic “pesa” 10 milioni), mentre quello della Juve è di 22,8 milioni (20 milioni il valore del solo Szczesny); per quanto riguarda il reparto arretrato, le cifre in rapporto sono ancora più vicine: la retroguardia nerazzurra ha un valore totale di 113,5 milioni (spiccano i 40 milioni di Skriniar), mentre la difesa bianconera vale 140,5 milioni (da segnalare i 50 milioni di Alex Sandro). Questa, dunque, l’analisi nel dettaglio delle rose di Inter e Juve tra età media, valori, statistiche e curiosità. Ora la parola spetta al campo che, come sempre, sarà l’unico giudice supremo.
Mauro Cossu
Foto: Twitter ufficiale Juventus