Inter, l’Europa League laboratorio di Conte
28.02.2020 | 11:00
L’Europa League come occasione per i giocatori con meno minutaggio e per lo stesso Antonio Conte. Lo aveva già annunciato l’allenatore dell’Inter che, infatti, ha da subito colto l’opportunità nella doppia sfida al Ludogorets per far mettere minuti nelle gambe a giocatori come Eriksen e Sanchez, ma anche per qualche nuova variante tattica. Rotazioni in difesa e soprattutto l’esperimento della linea a 4 nell’ultima parte di gara, che poi tanto nuova per Conte non è, visto che il suo primo calcio nacque proprio con il 4-4-2 (o 4-2-4) di stampo Venturiano. La crescita del centrocampista danese arrivato dal Tottenham, da mezzala può inserirsi, la trequarti la sua zona ideale. L’Inter del futuro può essere 4-3-1-2 con Eriksen proprio a supporto del duo Lautaro-Lukaku. In Europa si può provare, in campionato si torna alla veste cucita addosso in questi mesi che, al momento, calza a pennello sui nerazzurri.
Foto: Twitter Ufficiale FC Inter