Inter, parla Zanetti: “Vogliamo tornare protagonisti. Mi sono iscritto alla Bocconi, ecco perché”
24.04.2020 | 11:30
Javier Zanetti, vicepresidente dell’Inter, si è raccontato durante una diretta Instagram con Bobo Vieri. Queste le sue parole tra passato, presente e futuro: “Vogliamo tornare a essere protagonisti, quest’anno si sono visti grandi progressi. Ci manca ancora, ora si è fermato il campionato ma ci sono i presupposti per fare bene. L’importante è il lavoro di Conte, quel che trasmette. I giocatori lo seguono. Ci sono tanti ragazzi cresciuti, sono tanti giovani in rosa, patrimonio del club. Se continuano così migliorano ancora. Il mio ruolo? Non me lo sarei aspettato. E’ un ruolo di prestigio ma di responsabilità. Dovevo prepararmi, però, iniziavo da zero. Quando smetti la vita da dirigente è diversa. Mi sono iscritto alla Bocconi a studiare marketing e finanza, non volevo essere identificato solo con la parte sportiva ma avere una visione a 360°. Ora supporto sociale, i progetti con UEFA e FIFA, non solo la parte sportiva. L’esperienza all’Inter? Abbiamo superato momenti difficili: eravamo sempre a un passo ma qualcosa ci mancava. La semifinale di Champions è stata dura. Io ho fatto 19 anni all’Inter. Io sono rimasto, le sconfitte mi hanno fatto diventare più forte: arriva un momento in cui dici ‘arriva il tuo momento’. Con Mancini e Mourinho abbiamo fatto squadre con ottimi giocatori e siamo riusciti a vincere”, ha chiuso Zanetti.
Foto: Twitter ufficiale Inter