Inter-Scamacca, altri retroscena. Dzeko “padrino” di una terra promessa
Gianluca Scamacca e l’
Inter terra promessa per luglio. Titolavamo così il 27 gennaio, prendendo spunto da quanto avevamo anticipato già lo scorso agosto, un interesse fortissimo e quasi una prenotazione (accettata) per l’estate che verrà, la prossima. La scelta è fatta, il gradimento totale. Possiamo aggiungere che negli ultimi giorni ci sono stati contatti continui che probabilmente diventeranno un incontro - magari blindato - molto presto. L’Inter ha scelto Scamacca e anche
Frattesi, il Sassuolo vorrà strappare le migliori condizioni, ma è una strada più che tracciata. Il Sassuolo valuta Scamacca 40 milioni e poco più della metà Frattesi, possibile che ci siano contropartite tecniche di gradimento del club emiliano (difficilmente Pinamonti ma vedremo). Scamacca gradisce un altro aspetto, che sia un grande attaccante come
Dzeko a fargli da apripista in casa nerazzurra, come se fosse un ideale passaggio del testimone. La Juve ha apprezzato a lungo Scamacca, ha intuito che l’Inter era indirizzata già dallo scorso agosto, e si è sistemata con un grande colpo come Vlahovic. Al punto che il famoso incontro programmato - secondo qualche fonte - per gennaio in modo da bloccare Scamacca per l’estate, era stato subito cancellato dalla Juve ma anche del Sassuolo. E i motivi li conosciamo. Foto: Instagram personale