Inzaghi: “Abbiamo tutto nelle nostre mani. Lo Shakhtar gioca bene. Sarà una gara intensa”
Il tecnico dell'Inter,
Simone Inzaghi, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara contro lo
Shakhtar Donetsk. Queste le sue parole:
"Domenica abbiamo battuto un Napoli con la miglior difesa in Europa. È stata una grande prova di maturità e carattere. Per domani sappiamo che è tutto nelle nostre mani dopo le due vittorie con lo Sheriff. Siamo lì. Affrontiamo un avversario che gioca bene, con un ottimo allenatore. All'andata ci ha messo in difficoltà, entrambe potevamo vincerla: loro hanno palleggiato di più, noi abbiamo contato maggiori occasioni da gol. Dovremo organizzarci bene perché il nostro obiettivo - come detto in conferenza di presentazione a luglio - è andare agli ottavi di finale, provando a non fargli fare la partita che vorrebbero fare a San Siro. Siamo a buon punto, ma manca ancora tanto. Credo che la partita di domani sia decisiva considerando che chiuderemo al Bernabeu contro il Real Madrid. Sarà una partita intensa, europea, con due squadre che giocano bene al calcio. Vincere potrebbe darci tanto". Possiamo finalmente dire che questa è l'Inter di Inzaghi e non più di Conte? - "C'è un processo di crescita e siamo sulla buona strada, ma il lavoro è ancora lungo. Ogni allenatore ha una sua idea, io ho avuto la fortuna di trovare un ottimo ambiente che mi ha accolto dal primo giorno. Sono passati quattro mesi, abbiamo fatto un ottimo percorso e credo che la vittoria sul Napoli possa darci uno stimolo importante, anche se non avevamo fatto mai male negli scontri diretti" A quale squadra italiana secondo lei si avvicina di più lo Shakhtar? "Penso al Napoli, ma anche al Sassuolo che De Zerbi ha allenato per tanti anni. Palleggio e soluzioni diverse di attacco sono le caratteristiche più evidenti". Il pareggio dell'andata: "Abbiamo creato tantissime occasioni, sicuramente dovevamo essere più decisivi, ma forse anche un po' fortunati se pensiamo alla traversa di Barella e alla grande chance avuta con Lautaro Martinez. Loro in qualsiasi momento possono crearti problemi, anche se non hanno costruito occasioni nitide come le nostre". Foto: Twitter Inter