Inzaghi: “Contenti del percorso, squadra che ha margini di miglioramento. Scudetto? Concentrati anche quando si dorme”
Sinone Inzaghi, allenatore dell'
Inter, ha parlato a Dazn dopo la vittoria contro il Lecce. Queste le sue parole: "
Se questa Inter è migliorabile? Assolutamente sì perché mancano gli ultimi tre mesi di campionato che sono quelli più importanti. Noi non dobbiamo guardare le vittorie, i clean sheet, ma dobbiamo guardare all’Atalanta. Sappiamo che è un momento difficile e adesso abbiamo bisogno di tutti con tutte queste partite e stasera ne abbiamo avuto la dimostrazione". Il mio 3-5-2 è una rivoluzione? "Sto lavorando tantissimo. Ho la fortuna di avere lo stesso staff con me da più di dieci anni. Ci conosciamo a memoria, cerchiamo di lavorare tanto e poi abbiamo la fortuna di avere una società alle nostre spalle che cerca sempre di far andare le cose come vogliamo, dei giocatori con una grande disponibilità. Per un allenatore vedere giocare la squadra in questo modo è una grande soddisfazione.
Se sono più tranquillo per lo scudetto?
No, sappiamo che mancano ancora tre mesi, tante partite, tanti punti in palio e dobbiamo migliorarci. Ad esempio, sull’1-0 nell’occasione di Blin dovevamo fare meglio. Ci sarà motivo di vedere dove potersi migliorare. I ragazzi stasera hanno giocato su un campo difficile, con una trasferta 72 ore dopo l’Atletico Madrid". La partita contro l’Atalanta è un match point scudetto?
No. Dobbiamo rimanere concentrati anche quando dormiamo, i ragazzi lo sanno. Abbiamo avuto due mesi tranquilli in cui abbiamo sempre recuperato bene le forze e dove non abbiamo perso giocatori. Oggi avevamo sei assenti e per noi allenatori non è semplice. L’obiettivo è continuare a vincere. Mkhitaryan? Giocatore fondamentale, oggi l’ho tolto tardi, ma dovevamo gestire gli slot”. Foto: sito Inter