Ultimo aggiornamento: sabato 23 november 2024 18:50

Inzaghi: “Contestazione? Pensiamo al campo, vicino ai dirigenti. Milan? Sfida particolare. Su Gattuso…”

17.12.2018 | 17:32

Filippo Inzaghi, allenatore del Bologna, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Milan, sua ex squadra: “Contestazione? Parliamo solo di calcio. Quello che è successo a Casteldebole mi ha colpito, gesto inaccettabile. Sono vicino ai dirigenti. Io e i miei giocatori abbiamo un motivo in più per fare una grande partita contro il Milan. Non ho mai pensato fosse cambiato nulla tra i dirigenti e me. Ero molto sereno. La società sa come lavoro, i giocatori sanno come lavoro. Essere in discussione fa parte del nostro mestiere. Il mio post su Instagram era per dare fiducia a tutti. Sapevo che bisognava lottare per la salvezza, sappiamo che dobbiamo tutti dare di più. Io ci credo alla salvezza, ci credo fortemente. Gattuso è un grande amico. Ci siamo sentiti poco tempo fa quando era in difficoltà. Sarà una giornata particolare per quello che è stato il Milan per me, una società sempre e per sempre nel mio cuore. Gli obiettivi del Milan erano chiari. Ad Atene se rigioca la partita 100 volte la vince 99 se ha Suso in campo perché è giocatore che fa la differenza. Il divario tecnico c’è ma dobbiamo dare il massimo e curare i dettagli. Noi abbiamo una grande occasione, mancano più di 20 partite, quello che ci manca è un risultato positivo. Siamo migliorati in tante cose ma non basta per portare a casa i 3 punti. Davanti al nostro pubblico, però, abbiamo grandi responsabilità. Dobbiamo avere adrenalina a mille. Vedo la squadra carica. Potrebbe non bastare la partita perfetta però penso che possiamo fare una grande gara e dare tutto. Infermeria? Pulgar non ci sarà, Dijks ha la febbre, vedremo se gli passerà. Gli altri sono a disposizione. I mille tifosi venuti a Empoli li porto nel cuore perché starci vicino è molto d’aiuto. Siamo in debito verso i tifosi e il nostro presidente. Il presidente? Saputo non l’ho sentito. Bisogna tenerselo stretto perché è una persona perbene e ci tiene alla squadra. La luce è dietro l’angolo. Voglio vedere combattere tutti”.

Foto: Bologna Twitter