Inzaghi: “Domani non sarà una rivincita. Lautaro? È sempre una soluzione, mai un caso”
17.09.2024 | 20:48
Intervenuto in conferenza stampa, il tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, ha così parlato alla vigilia della sfida contro il Manchester City, valida per la prima giornata della nuova Champions League: “Non devo presentare io il Manchester City, incontriamo una squadra molto organizzata, forte. Abbiamo preparato la partita nel migliore dei modi, dovremo avere corsa, aggressività, voglia di sacrificio. Tante componenti per fare un’ottima gara. Riguardando questo inizio e parlando dell’ultima gara, quella di Monza, abbiamo fatto una partita sotto ritmo. Però venivamo dalla partita prima della sosta, giocata in ben altro modo: avevo tanti giocatori in giro per l’Europa, qualcuno come Lautaro e Taremi per il mondo. Abbiamo fatto una partita sotto ritmo, domani servirà un’altra intensità perché sappiamo che in Europa serve questo. Il calendario è questo. Manchester City, Liverpool, Real Madrid e Arsenal erano le più forti da prendere, abbiamo preso il City ma siamo contenti perché cercheremo di fare una grande gara”.
Su Lautaro: “È un caso? Assolutamente no, è il nostro capitano e ci farà tantissimi gol. Bisogna valutare e capire, è arrivato quasi un mese dopo i compagni, ha lavorato e ha avuto un problema. Si è fermato, poi è andato in nazionale e ha fatto due gare da titolare. Ha viaggiato tanto, con le partite e con gli allenamenti troverà la forma migliore, nonché i gol che ha sempre fatto. Lautaro sarà sempre una soluzione e mai un problema per me”.
Sul ritmo: “Lo sappiamo: tutte le squadre d’Europa col City il possesso lo devono lasciare a loro. Dovremo essere bravi in entrambe le fasi, sia quando la palla ce l’avrà il Manchester sia quando avremo noi il possesso. Pep è bravissimo in questo, dovremo cercare di essere bravi quando avremo la palla noi nell’essere puliti e abili: lasciare il possesso al City non va bene e l’abbiamo visto in finale”.
Sulle parole di Rodri: “Lo sappiamo che si gioca tanto e noi allenatori ne siamo al corrente. Io posso dire che preparare queste partite per un allenatore è bellissimo ed emozionante, sappiamo che le televisioni sono uno dei motivi per cui guadagniamo bene e stiamo bene, ci dobbiamo adeguare. Sappiamo di aver iniziato a luglio la preparazione e che finiremo la stagione a luglio inoltrato col mondiale per club. So che ci sono delle problematiche, però noi contiamo di andare fino in fondo. Dovrò alternare più giocatori possibili, oggi non ci sono Dimarco e Arnautovic, ma siamo abituati da due anni ad avere delle rotazioni talvolta limitate”.
Sui punti che servono: “Se mi sono fatto un’idea? No, basta vedere una simulazione di otto partite nei maggiori campionati e capisci quanti potrebbero essere i punti. È una novità per tutti, secondo me è un format che avrà successo: è più dispendioso in termini di partite, però secondo me sarà molto interessante”.
Infine: “Domani ci saranno altre scelte. Non so cosa intendi con i titolarissimi: farò delle valutazioni, la formazione di domani sarà pensata. Oggi avremo un allenamento al completo anche con chi ha giocato a Monza. Domani mi porterò dietro dei dubbi che risolverò, è normale che ogni inizio stagione bisogna fare valutazioni diverse. Il City è la squadra più forte d’Europa e l’affrontiamo in trasferta, siamo l’unica squadra italiana a giocare in trasferta e abbiamo giocato domenica, non sabato. Ci sono tante valutazioni diverse da poter fare, ma ho la forza di avere questi ragazzi che mi soddisfano sempre. Stasera e domani lavoreremo parecchio al video e domani cercheremo di fare una partita gigantesca”.
Foto: Instagram Inter