Inzaghi e il Marsiglia: dal poker in campo alla sfida in panchina dal sapore di derby
Simone Inzaghi e il
Marsiglia, un binomio che sicuramente evoca dolci ricordi all'attuale tecnico biancoceleste. Domani, la
Lazio dovrà vedersela al
Velodrome contro la banda di
Rudi Garcia, gara dal sapore di derby (a proposito, in campo ci sarà
Strootman) e valida per la terza giornata alla fase a gironi di
Europa League. Una sfida complicata, ma che
Inzaghi ha già affrontato da calciatore, proprio della Lazio. Era il 14 marzo del 2000, e si giocava la seconda fase a gironi della
Champions League. L'
OM navigava in cattive acque in campionato, un'insidia in più per gli uomini di
Eriksson che dovevano assolutamente strappare la vittoria per accedere ai quarti. Ma dopo 17 minuti,
Simone Inzaghi mise subito le cose in chiaro: tiro rasoterra sotto le gambe del portiere avversario, vantaggio biancoceleste. Venti minuti più tardi arrivò la doppietta, poi, dopo solo un minuto, anche il tris. I francesi, nella ripresa, avevano provato ad accorciare le distanze con
Leroy, ma invano: dopo un’altra manciata di minuti ecco che
Simone cala il poker da urlo.
Inzaghi, con quella magica impresa, entrò nella storia come il primo calciatore italiano ad aver segnato quattro gol in una singola gara di
Champions. Il match terminò 5 a 1, con la rete finale di
Boksic. Una gara che l'attuale tecnico biancoceleste difficilmente dimenticherà. E domani
Inzaghi proverà nuovamente a far male al
Marsiglia, stavolta seduto in panchina nelle vesti di allenatore. L'ex giallorosso
Rudi Garcia è avvisato...
Foto: L'Equipe