Inzaghi: “È la partita più importante dell’anno. Domani scioglierò i dubbi su Lukaku e Skriniar”
13.03.2023 | 20:40
Intervenuto in conferenza stampa, il tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, ha così presentato la sfida di domani contro il Porto, gara valevole per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League, partendo dalla sconfitta contro il lo Spezia: “Abbiamo analizzato, abbiamo parlato, abbiamo rivisto. Però è il passato, la partita del momento è quella di domani col Porto. A La Spezia penso che perdere giocando così può capitare una volta ogni 500 partite, è capitato e ci siamo leccati le ferite. Adesso pensiamo al Porto, un avversario molto difficile contro uno stadio molto caldo. Abbiamo giocato il primo tempo a San Siro, adesso c’è il secondo e vogliamo giocarci le nostre chance”.
Poi il tecnico nerazzurro ha parlato di come si è preparata la squadra in vista della sfida di domani: “Sappiamo quello che troveremo, sappiamo che domani possiamo fare un grande salto e tornare nelle migliori otto, per due anni di fila l’Inter è arrivata negli ottavi. Non succedeva da tanto e vogliamo andare ancora più avanti. Il secondo tempo sarà ancora più stimolante, servirà concentrazione perché troviamo una squadra abituata a queste partite. Che ostacoli troveremo? Sappiamo che affrontiamo una squadra di qualità, l’abbiamo vista nel match di andata, è forte nell’uno contro uno. Conosciamo la statistica del Porto, le italiane negli ultimi anni hanno sempre sofferto ma ci siamo preparati nel migliore dei modi, rispettando il Porto e guardando soprattutto a noi stessi”.”. E sull’arbitro Marciniak: “Se basterà la sua personalità? Assolutamente sì, a Barcellona fece una grande gara, mi mandò fuori meritatamente perché avevamo sbagliato il matchpoint ed eravamo sul 3-3. Fece una grande partita e sono sicuro che la farà anche domani”.
Spazio anche alla formazione che scenderà in campo domani, con mister Inzaghi che spiega i suoi dubbi per l’undici di partenza della sfida del Do Dragao: “Ho parecchi dubbi, che domani scioglierò, sia su Lukaku che su Skriniar. In attacco devo ancora decidere, Skriniar è fermo da due settimane e mezzo e oggi ha fatto il primo allenamento completo in gruppo. Dovrò valutare, so cosa ha fatto Milan per essere in questa partita, dalla gara di andata quando mi ha chiesto il cambio non è riuscito più ad allenarsi e ora ha dato grande disponibilità”.
Inzaghi ha parlato anche dell’importanza della vicinanza del presidente Zhang: “Ci confrontiamo quotidianamente, dopo ogni match col presidente e coi direttori ci si parla sempre, sia nel bene che nel male. Quando le cose vanno tutto bene, è tutto ok. Con qualche sconfitta sembra vada tutta male. In Italia tutte le squadre tranne una stanno tenendo il livello dell’Inter. Siamo reduci da una sconfitta immeritata, ma questo è il calcio e i ragazzi li ho visti uniti come sempre”.
Infine: “Perché fidarsi dell’Inter domani? Per quello che abbiamo fatto in questa Champions. Il giorno del sorteggio nella vostra testa non so se vi aspettavate l’Inter agli ottavi, ma noi ci credevamo tanto perché sapevamo che volevamo arrivare a questo punto. Ci siamo arrivati, abbiamo fatto un match d’andata buono però mancano i 90 più recupero di domani”.
Foto: Twitter Inter