Inzaghi: “Inter ferita, servirà una prestazione da Lazio. Un bilancio? Fin qui stagione straordinaria”

Il tecnico della Lazio, Simone Inzaghi, ha parlato così in conferenza stampa alla vigilia della sfida con l’Inter: “Una partita importante per noi, perché affronteremo una squadra forte contro cui dovremo giocare al 120%, ma non sarà decisiva per la classifica. Troveremo una squadra ferita nell’orgoglio, che vorrà vincere di fronte ai propri tifosi, ma la Lazio venderà cara la pelle. Sarà importantissimo l’approccio. L’Inter ha perso tre partite, ma tutte le squadre hanno avuto una fase di calo, anche noi. L’Inter però ha grandi qualità, con un ottimo allenatore che sa cambiare la squadra anche a partita in corso, i miei giocatori sono pronti e sanno che devono stare attenti. La sfida fra Icardi e Immobile? Sono i due attaccanti più forti del momento insieme a Higuain, ma l’Inter ha anche altri ottimi giocatori come Candreva e Perisic, loro sono una delle squadre che crossa di più in Italia, attacca molto anche con i terzini. Felipe Anderson? Sta andando molto bene, ma devo ancora decidere se giocherà dall’inizio. Ritroveremo l’arbitro Rocchi dopo il derby? Ancora non si vedono immagini chiare del contatto fra Bastos e Kolarov nel derby, ma ho grande fiducia in Rocchi perché penso che con Orsato sia il miglior arbitro italiano. Domani voglio una prestazione da Lazio. Quando offriamo performance come quelle che ho in mente difficilmente sbagliamo la partita. Temo le qualità dei giocatori dell’Inter, lo stadio sarà pieno ma ci saranno anche tanti dei nostri tifosi. Un bilancio? Sono molto soddisfatto di quanto fatto nel 2017, è stato un anno entusiasmante. Siamo tornati in Europa, abbiamo raggiunto la finale di Coppa Italia e vinto la Supercoppa, ma la cosa più importante, il mio più grande successo, è l’aver riportato la gente allo stadio. I tifosi ci sono anche venuti a trovare a Formello nel momento di difficoltà. Questo è l’importante, ma preferisco guardare avanti, non indietro. Per quanto riguarda la prima parte di questa stagione, fin qui abbiamo fatto un qualcosa di straordinario. In campionato siamo attaccati alle grandi, anche se potevamo avere qualche punto in più, in Coppa Italia siamo in semifinale e in Europa League ci siamo qualificati con due giornate d’anticipo. La stagione però finisce a maggio e dopo la sosta giocheremo una partita ogni 4 giorni, il che vuol dire che diventerà tutto più difficile”.

Foto: Twitter Lazio