Inzaghi: “Non ho deciso ancora la formazione. Re di coppe? Mi fa piacere avere questa nomea”
Simone Inzaghi ha parlato nella conferenza stampa odierna dell'
Inter sulla finale di sabato. Il tecnico analizza alcuni aspetti dei suoi giocatori e personali: "
Sicuramente è la partita più importante della mia carriera, ma penso valga anche per i miei giocatori. Onana e Dzeko hanno giocato delle semifinali, ma non finali. Sarà una serata che ci ripaga di tutti gli sforzi fatti durante l'anno, è stato un percorso pieno di insidie ma, negli ultimi tre mesi, quando ho avuto rotazioni più profonde da poter compiere, penso che l'Inter abbia fatto grandi cose". Lukaku o
Dzeko?:
"No. Non ho deciso lì, non ho deciso a metà campo, non ho deciso in difesa: in questo momento, come negli ultimi due mesi, ho la possibilità di scegliere. È la miglior cosa che un allenatore possa avere: negli ultimi due mesi ho potuto alternare giocatori o schierarne altri che nei primi cinque mesi non avevo avuto. Mancano ancora quattro allenamenti e la rifinitura di Istanbul: un allenatore può avere tante idee, ma spesso le cambia. Non ultima contro il Torino: la sera pensi una cosa, la mattina vedi qualcosa che ti fa cambiare idea". Calhanoglu?:
"Troveremo uno stadio con tanta gente, ci saranno i tifosi del City e quelli dell'Inter, ma anche i tifosi turchi che saranno divisi tra Calhanoglu e Gundogan. Sarà una grandissima atmosfera, giovedì arriveremo lì, mi hanno parlato di un campo in ottimo stato". Le piace il soprannome "Re di coppe":
"È normale che mi faccia piacere questa nomea. Ho avuto sempre la fortuna di allenare squadre importanti come Inter e Lazio, di avere giocatori importanti. Nelle partite decisive abbiamo sempre fatto grandissime gare, abbiamo sempre difeso e attaccato nel migliore dei modi. È quello che dovremo fare anche sabato col City". Foto: inzaghi-sito-ufficiale-inter