ISAK HIEN, IL DIFENSORE COL VIZIO DEL GOL CHE CERCA RISCATTO IN SERIE A

Mentre si è appena conclusa la prima giornata del campionato di Serie A, prosegue il calciomercato. E a circa due settimane dalla conclusione della sessione, sono ancora tantissimi i nomi che vengono accostati ai club italiani. A proposito di Torino, alle prese con il caso Lukic dopo la lite con Juric e l'esclusione dai convocati per il Monza, l'ultimo nome è quello di Isak Hien, attualmente in forza al Djurdgargen. I granata avrebbero fatto recapitare un'offerta da 3,5 milioni al club svedese, ma nelle ultime ore si sarebbe registrato anche l'interesse dell'Hellas Verona, che avrebbe allacciato dei contatti con la dirigenza per avere il difensore classe '99. Lui, che ha attirato su di sé anche l'interesse dello Sparta Praga, si è detto contento dell'eventuale approdo in Serie A: "È un campionato attraente, il Torino un club fantastico". Tuttavia, non si è giunti ancora a un accordo e, seppur vicino alla sua conclusione, la trattativa prosegue. Ma chi è il profilo che fa gola alle due italiane? Nato a Stoccolma il 13 gennaio, Hien vanta origini del Burkina Faso. Cresce calcisticamente nel Vasalunds IFF, club di terza serie svedese, dove rimane fino allo scorso anno. Dal 2017 al 2020 colleziona 67 presenze e 3 gol, oltre a un bagaglio d'esperienza tale da consentirli l'approdo nella massima serie. Nel 2020 viene acquistato, dunque, dal Djurgarden, ma lasciato comunque al club d'origine in prestito per un'altra stagione. Una volta arrivano nella nuova squadra, l'impatto non è dei migliori. Il doppio salto di categoria, unito alla giovane età, fanno in modo che Isak venga relegato in panchina per l'intero arco della stagione, fatta eccezione per qualche sporadica apparizione in campo. Il 2022 è, senza alcun dubbio, l'anno della svolta. La sua grande fisicità e le ottime qualità in fase d'impostazione, che fino a quel momento l'avevano contraddistinto, emergono prepotentemente e fanno in modo che l'allenatore gli dia un posto da titolare nel Djurgarden. Sono 14 le presenze in campionato, arricchite da 2 gol e un assist. A queste si aggiungono le tre gare di Conference League, "condite" da un'ulteriore marcatura. Hien si rivela dunque un centrale con il vizio della rete (in carriera ne ha siglati 6 totali in 101 presenze), abile nel fornire copertura ma anche passaggi vincenti ai compagni. Da non sottovalutare, poi, il piede mancino e tanta personalità da aggiungere al reparto. Una determinazione che, nonostante qualche ostacolo di troppo, l'ha portato a mettersi in mostra e a conquistare i talent scout di importanti squadre europee. A proposito della vita privata si sa davvero ben poco. Su Instagram - il suo profilo conta meno di 10 mila follower - condivide soltanto foto che lo ritraggono mentre è in campo, durante azioni di gioco, o in spogliatoio per festeggiare insieme ai compagni qualche vittoria. L'ultimo video condiviso è quello del gol siglato al Rijeka lo scorso 28 luglio, nel match valido per playoff di Conference League, vinto dalla sua squadra per 2 a 0. Conclusione in area di rigore dagli sviluppi del calcio d'angolo: Hien si è poi preso l'abbraccio dei compagni e quello dei tifosi, numerosissimi sugli spalti della Tele2 Arena. Il match più recente in cui è stato coinvolto è invece quello di campionato dello scorso weekend contro il Kalmar fuori casa, vinto dal Djurgarden per 3-2. Il tecnico Bergstrand l'ha schierato titolare nella formazione mandata in campo dal 1', e lui ha risposto con la solita buona performance, dimostrando di non esser neanche "distratto" dalle voci di mercato che lo coinvolgono. Professionista sì, ma con una voglia matta di mettersi in mostra in un palcoscenico più importante, come quello della Serie A. Torino e Verona ci pensano: Hien è già pronto per un altro grande salto. Ma questa volta senza passi falsi. Foto: Instagram Hien