ISAKSEN, UN INCUBO PER LA LAZIO
La
Lazio è reduce da una disfatta impietosa in Europa League. Un 5-1 subito in casa del
Midtjylland, in Danimarca, in una città di 56.000 abitanti, Herning, che è sita nella regione centrale del Paese, che in danese si chiama appunto Midtjylland, che poi ha dato anche il nome alla squadra. Un ko pesantissimo, erano oltre 20 anni che la Lazio non subiva una disfatta del genere in Europa, e se si conta della caratura non proprio elevatissima degli avversari (ottavi nel campionato danese), la cosa è ancora più grave. Lazio poco umile e concentrata, che è stata punta dai danesi e in particolare da
Gustav Isaksen, un vero e proprio incubo per la retroguardia di Sarri. L'ala offensiva del Midtjylland si è procurato due rigori (su uno dei quali ha segnato dopo una respinta di Provedel), e fornito 2 assist ai compagni, nel 5-1 finale. Classe 2001, Isaksen è la stella della Nazionale Under 21 della Danimarca, con cui vanta 14 presenze e 5 gol, dopo aver fatto la trafila in tutte le Nazionali giovanili, in particolare con l'Under 17 ha numeri esaltanti, con 15 presenze e 7 gol. Alto 178 cm, piede sinistro, ma bravo anche col destro, Isaksen è un'ala offensiva, ottimo in un 4-3-3, può giocare sia a destra che a sinistra nell'attacco. E' cresciuto nelle giovanili del Midtjylland, dove ha fatto tutta la trafila e dal 2019 è ormai in pianta stabile in prima squadra. Ha collezionato 106 presenze, segnando 16 gol. Non è un goleador, la sua bravura è l'uno contro uno e saltare l'uomo e servire assist per i compagni. Lo abbiamo visto infatti contro la Lazio, mettere in enorme imbarazzo la retroguardia difensiva e servire due assist, oltre a segnare un gol e procurarsi due rigori e colpire una traversa. Un vero e proprio incubo per la retroguardia biancoceleste, incapace di contrastare il giovane danese. Isaksen è un giocatore con un ottimo potenziale di crescita, che ambisce alla Nazionale maggiore e con prestazioni del genere può arrivarci molto presto. Foto: twitter personale