Italiano: “Ci serve continuità anche lontano da Firenze. Europa? Ci crediamo. Vlahovic deve avere fame”
26.11.2021 | 15:36
Il tecnico della Fiorentina, Vincenzo Italiano, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del derby contro l’Empoli.
Queste le sue parole: “Penso che sia una gara per noi molto importante, venire fuori da una vittoria contro una grande squadra come il Milan ci deve dare forza, dobbiamo cercare continuità di risultati che non abbiamo avuto. Bravi a battere una grande, ora torniamo a fare bene lontano dal Franchi. Domani cercheremo di ottenere questo, sarà difficile perché l’Empoli ha tanti punti, è neopromossa ma gioca a calcio. Sanno farlo, hanno messo in difficoltà tante squadre, sono stati capaci di battere squadre forte. In Serie A non esiste una partita facile o scontata, dobbiamo approcciarla bene con l’umiltà di andare a Empoli”.
Obiettivo Europa: “Non è un problema di tabù o porsi obiettivi. La realtà è che in questo momento non riusciamo ad avere continuità ed è questo che vogliamo ricercare. Se dovessimo ottenerla, allora già così stiamo facendo buone cose. Per farle diventare ottime dobbiamo cercare quello che sta mancando: se dovessimo ottenerlo potrebbe venire fuori una Fiorentina che ambisca a qualcosa di importante. È anche un fatto di mentalità: dobbiamo sempre giocare per vincere, avere l’attenzione, e dico questo di Venuti, che gioca in un ruolo non suo. Mi ha detto che aveva mal di testa perché era stato concentrato per 90 minuti. Se tutti approcciano le gare così vuol dire che diventiamo una squadra forte. Sono felice delle sue parole”.
Su Nico Gonzalez: “Lo sapete qual è il nostro pensiero, di rimetterlo in condizione pian pianino. È stato troppo tempo fermo, chiuso in casa, e sapete quanto timore abbiamo di non riuscire a sfruttarlo bene. Il minutaggio era calcolato, è stato bravo e gli ho fatto una battuta perché è stato il migliore in campo, ci ha consentito di vincere una partita che si stava complicando. Sta crescendo piano piano, sapete quanto è importante per noi, abbiamo organizzato in settimana un’amichevole soprattutto per chi deve recuperare condizione. Stiamo facendo un lavoro mirato”.
Su Vlahovic: “E’ l’attaccante più forte del campionato? Beh, è il capocannoniere… È in cima alla lista per gol realizzati, penso che per le qualità e l’età che ha possa diventare uno dei più forti. Deve continuare così, gli faccio sempre gli esempi di Messi e Ronaldo: continuano a vincere trofei e ogni anno ripartono con la fame di vincerne altri. Se uno mantiene questo spirito, si può parlare di un grande campione”.
Sugli infortunati: “Dragowski ha iniziato ma non è ancora in condizione e non può essere ancora della partita. È stato un brutto infortunio, quelli muscolari mi fanno paura e bisogna stare molto attenti. Sta iniziando, ogni tanto lo buttiamo dentro nelle esercitazioni ma non è ancora a disposizione. Kokorin ha intensificato tutto, vediamo domani: anche lui è stato tanto fuori e si metterà a disposizione. Quando Drago tornerà sarò contento di averlo, è un portiere forte come Antonio e Pietro. Tutti i giocatori stanno dando il massimo”.
Foto: Twitter Fiorentina