Italiano: “La salvezza vale più di uno scudetto. Galabinov è cinico”
Vincenzo Italiano, tecnico dello
Spezia, ha parlato alla
Gazzetta dello Sport. Queste le dichiarazioni del tecnico:
Stiamo crescendo, con l’Atalanta siamo stati concentrati dall’inizio alla fine. In Serie A ti possono castigare in ogni momento. Contro Sassuolo, Milan e Juve dopo un’ora siamo calati, mentre contro l’Atalanta è andata diversamente. Vorremmo sempre avere in mano il pallino, in B eravamo secondi per possesso palla, ma in A non si può. Dobbiamo adattarci. In C il mio Trapani giocava molto verticale, in B lo Spezia aveva una manovra più ragionata e avvolgente. Adesso bisogna mediare, ma per la qualità degli avversari credo sia meglio essere aggressivi, togliere tempo e spazio. L’allenatore deve essere pronto ad adattarsi a tutto, anche senza cambiare il sistema di gioco. Quello che stiamo vivendo adesso è merito delle idee, del gioco, dell’organizzazione e della partecipazione del gruppo. Noi abbiamo meno qualità rispetto alle nostre avversarie e dobbiamo aggrapparci ad altre cose. Picco? Finalmente si ritorna a giocare a casa, ogni volta dobbiamo fare 3 ore di pullman per andare a Cesena. Galabinov è più cinico, Nzola è più dinamico e attacca la profondità in maniera diversa. Sono due giocatori diversi. Salvezza? Spero che lo Spezia cresca, poi bisogna vedere se Fiorentina, Torino e Udinese risaliranno. La salvezza sarebbe davvero come uno scudetto." Foto: sito Spezia