Italiano: “Non siamo i favoriti in Conference, ma daremo il massimo. Nico verrà multato”
15.02.2023 | 20:35
Intervenuto in conferenza stampa, il tecnico della Fiorentina, Vincenzo Italiano, ha così presentato la sfida di domani contro il Braga: “Domani è una partita che si gioca in 180 minuti e anche oltre. Una situazione simile al playoff col Twente. L’andata però la giochiamo fuori e l’obiettivo primario è quello di cercare di dare un senso alla gara di ritorno. Vogliamo esprimerci per come sappiamo. Rispetto al campionato è una partita diversa ma l’avversario è di valore. Dovremo stare molto concentrati e attenti, ogni minima distrazione può costarci la gara di ritorno”. Poi ha aggiunto: “È una squadra importante e che gioca bene. E’ organizzata e si vede. Con giocatori di qualità e che giocano in nazionale. E’ una squadra temibile. Non mi soffermo sui singoli. Dobbiamo affrontare una squadra molto temibile che fa le coppe da tanti anni. Per me il collettivo merita grandissimo rispetto e chiaramente ci preme di affrontare al meglio il Braga perché giocano molto bene a calcio”.
Poi ha proseguito parlando dell’obiettivo coppe: “Penso che si debba pensare partita per partita. Siamo stati concentrati sulla Juve e poi abbiamo pensato a domani. Ci teniamo tantissimo. Ci sono squadre che possono ambire a vincere e non penso che noi siamo i favoriti, penso che insieme a noi e al Braga ci siano tante squadre candidate alla vittoria finale. Chi può vincere questa competizione è presto per dirlo. Cercheremo di dare il massimo, questo sicuramente. La concentrazione massima è per domani, serve una prestazione di livello e dobbiamo fare meglio rispetto a quanto fatto fino adesso”.
Infine, sul caso Nico Gonzalez: “Penso che si debba avere la capacità di far rientrare qualsiasi problema. Nico verrà multato da un codice interno, sa di aver sbagliato e tutto è rientrato. Quando si chiede scusa si va avanti e pensare ai prossimi obiettivi. E’ un ragazzo che quando è al 100% sotto l’aspetto mentale e fisico ci può dare qualcosa di diverso e noi lo vogliamo in queste condizioni in vista degli impegni che contano e i giocatori veri devono fare la differenza. Sirigu? Ha un risentimento che è lieve. Deve alzare la condizione e l’intesa con i compagni e domani Terracciano sarà tra i pali. Il mercato è chiuso, non voglio più parlarne”.