Jankto: “Non sapevo cosa aspettarmi, settimane difficili. Voglio vivere normalmente come tutti”
10.03.2023 | 09:51
Il centrocampista ceco Jakub Jankto, ex calciatore in Serie A di Udinese e Sampdoria, ha rilasciato un’intervista a Marca in merito al recente coming out. Il ventisettenne, circa un mese fa, ha annunciato di essere omosessuale. Alcune parole del tesserato dello Sparta Praga: “Sono state tre settimane difficili, soprattutto la prima, perché non sapevo cosa aspettarmi. Ma le reazioni sono state perfette in Repubblica Ceca, Spagna, Italia…Sicuramente questo ti aiuta molto a continuare, a vivere e ad essere concentrato sul calcio, che è la cosa che viene prima di tutto per me. Prima il calcio. Poi posso concentrarmi su altre cose. L’anno scorso, i miei genitori e la mia ex moglie sono stati i primi a scoprirlo. Qualche mese fa l’ho detto ai giocatori e all’allenatore e abbiamo parlato di cosa fare e come continuare. Mi hanno detto che non c’erano problemi e questo aiuta molto, ma ho sentito che c’era qualcosa tra di noi, qualcosa che non posso descrivere esattamente, quindi ho deciso di dirlo a tutti. Quando sei il primo giocatore è un po’ strano, ma va tutto bene. Quando sei il primo caso nel calcio devi aspettarti che certe reazioni non siano positive, ma io volevo sentirmi libero. Voglio vivere come vivono tutte le persone. L’ho fatto perché voglio aiutare altre persone che hanno un orientamento diverso. Penso di poter essere un buon esempio. Spero che tutto continui come se niente fosse. Voglio andare avanti come calciatore, non come persona gay. Si, spero che accada”.
Paesi omofobi: “Ci sono molti paesi omofobi, ma non credo che la Spagna lo sia. In Italia, Repubblica Ceca o Spagna è più facile che, ad esempio, in Asia, Africa o Qatar”.
Foto: Twitter ufficiale Sampdoria