Javi Martinez: “Nessuno conosce il calcio come Guardiola, ma c’è una cosa in cui Ancelotti è migliore”
26.04.2022 | 10:10
Attualmente gioca in Qatar, ma la lunga esperienza di Javi Martinez con il Bayern Monaco gli ha permesso di essere allenato sia da Carlo Ancelotti che da Pep Guardiola: una fortuna non da tutti. Il centrocampista, raggiunto da “La Gazzetta dello Sport“, ha parlato proprio dei due allenatori, questa sera in campo per la semifinale di andata di Champions League: “Per me sono i due
massimi rappresentanti delle loro generazioni di allenatori. Carlo ‘old skool’, Pep dei nuovi. Dei colleghi di Ancelotti ormai non c’è più nessuno in attività, Guardiola invece è il migliore di questa grande ondata che comprende Luis Enrique, Tuchel, Pochettino, Klopp. Gente che ha cambiato radicalmente il calcio, e che continua a farlo. Tecnici molto diversi da Ancelotti.
Carlo non molla, è l’ultimo dei mohicani. Che oggi sia ancora lì a lottare per grandi traguardi e a competere contro questa nuova generazione di tecnici lo eleva nell’olimpo della storia del calcio, la cosa dice quanto è grande e quanto lavora bene. Quando mi chiedono chi è il migliore del mondo io dico sempre la stessa cosa: per conoscenza del calcio, Pep. Però per un giocatore è importante che un allenatore sappia tirar fuori il meglio da lui, e non mi sono mai sentito meglio che con Carlo. Non solo calcisticamente, anche personalmente. Penso che in questo Carlo sia il migliore di tutti.
Con Carlo s’instaura un rapporto diverso. È come un padre, si preoccupa tantissimo, è una persona talmente buona che si mostra così com’è. Pep è più rigido, e insiste di più con video e analisi. Ma va detto che alla fine in una squadra hai bisogno di certe regole e disciplina. Diciamo che con Pep c’era più controllo che con Carlo, niente di esagerato, ma si notava“.
Foto: AS