Javi Martinez: “Nessuno conosce il calcio come Guardiola, ma c’è una cosa in cui Ancelotti è migliore”
Attualmente gioca in Qatar, ma la lunga esperienza di
Javi Martinez con il
Bayern Monaco gli ha permesso di essere allenato sia da
Carlo Ancelotti che da
Pep Guardiola: una fortuna non da tutti. Il centrocampista, raggiunto da "
La Gazzetta dello Sport", ha parlato proprio dei due allenatori, questa sera in campo per la semifinale di andata di Champions League: "
Per me sono i due massimi rappresentanti delle loro generazioni di allenatori. Carlo ‘old skool’, Pep dei nuovi. Dei colleghi di Ancelotti ormai non c’è più nessuno in attività, Guardiola invece è il migliore di questa grande ondata che comprende Luis Enrique, Tuchel, Pochettino, Klopp. Gente che ha cambiato radicalmente il calcio, e che continua a farlo. Tecnici molto diversi da Ancelotti. Carlo non molla, è l’ultimo dei mohicani. Che oggi sia ancora lì a lottare per grandi traguardi e a competere contro questa nuova generazione di tecnici lo eleva nell’olimpo della storia del calcio, la cosa dice quanto è grande e quanto lavora bene. Quando mi chiedono chi è il migliore del mondo io dico sempre la stessa cosa: per conoscenza del calcio, Pep. Però per un giocatore è importante che un allenatore sappia tirar fuori il meglio da lui, e non mi sono mai sentito meglio che con Carlo. Non solo calcisticamente, anche personalmente. Penso che in questo Carlo sia il migliore di tutti. Con Carlo s’instaura un rapporto diverso. È come un padre, si preoccupa tantissimo, è una persona talmente buona che si mostra così com’è. Pep è più rigido, e insiste di più con video e analisi. Ma va detto che alla fine in una squadra hai bisogno di certe regole e disciplina. Diciamo che con Pep c’era più controllo che con Carlo, niente di esagerato, ma si notava". Foto: AS