Javier Zanetti: “Conte, lavoro straordinario. Dopo il triplete non sapevamo dell’addio di Mourinho”
Intervenuto sul canale Twitch 2010misterchip, l'ex capitano dell'
Inter Javier
Zanetti ha parlato della stagione del club nerazzurro raccontando anche qualche aneddoto della sua carriera:
"Non so se sono stato un bravo capitano, sicuramente ho dato l'esempio. Non con le parole, ma col lavoro e i comportamenti. Quando uno si ritira l'importante, oltre ai trofei, è aver ottenuto il rispetto dei compagni, degli avversari e dei tifosi". Su
Mourinho: "
Aveva una grande empatia, ti convince a fare le cose per quello che ti dimostra. Ha migliorato tanto l'Inter, ricordo che il primo anno - dopo aver vinto lo scudetto ed essere usciti in Champions con il Manchster - in una notte triste disse a Moratti che l'anno dopo avremmo vinto comprando 5 giocatori. L'addio dopo la Champions? Non lo sapevamo. C'era il dubbio, ma la conferma arrivo dopo Madrid". Sullo scudetto:
"Serve l'ultimo sforzo. Sono contento per il lavoro degli ultimi due anni - ha detto Javier Zanetti
- Conte sta facendo qualcosa di straordinario. I giocatori sono cresciuti molto, è stato un anno difficile per tutti per la pandemia, ma con grande sforzo. Non era facile, è un campionato complicato ed equilibrato". Foto: Twitter Inter