JOAQUIN, LA GANDE BEFFA

 



Ieri tra i più scontenti c’era l’esterno spagnolo Joaquín Sánchez Rodríguez. O semplicemente Joaquín e basta. Un talento puro sulla carta ma che durante la carriera da professionista, tra infortuni e limiti caratteriali, non è mai esploso davvero. Solo quest’anno, con il completamento della ‘cura Pellegrini’ l’ala iberica sembrava aver finalmente imbroccato la stagione giusta. Con la quale arricchire un palmares decisamente scarno di successi. Due coppe di lega per l’esattezza, una vinta con il Betis, l’altra con il Valencia dei vari Villa, Vicente, Morientes e anche il nostrano Moretti.
Un giocatore di fascia, dall'eccellente bagaglio tecnico, capace di saltare l'uomo e creare superiorità numerica. Sa crossare molto bene e nasconde nel taschino colpi da vero campione.
Proprio il Valencia aveva fortemente creduto in lui, acquistandolo per 25 milioni di euro: il colpo più costoso della storia del club.
Nel 2011 il passaggio al Malaga e quest’anno, finalmente, una stagione da protagonista assoluto. Proprio ieri la beffa colossale contro il Borussia Dortmund, quando la semifinale di Champions League sembra lì ad un passo e invece…
Fortunate mischie in area, con tanto di marcatori in fuorigioco, hanno permesso ai tedeschi di passare il turno. Per lo spagnolo un’eliminazione beffa che sa quasi di maledizione.