Nel corso dell’ultimo giorno di mercato il Bayern Monaco ha ufficializzato l’acquisto di Jonah Kusi-Asare, giovane attaccante svedese classe 2007. Il ragazzo si unirà, per il momento, alla squadra Under-19, ma avrà l'opportunità di allenarsi con la prima squadra. Nato in Svezia da padre ghanese e madre finlandese, Kusi-Asare si è detto “felice di essere nel club migliore del mondo” e non vede l’ora di allenarsi nel Campus del Bayern. Si tratta di un giocatore molto alto (un metro e novantasei) e forte fisicamente. La sua forza sta nel gioco aereo, ma dispone anche della capacità di tirare con entrambi i piedi. È diventato il giocatore più giovane di sempre dell'AIK, avendo debuttato con il club nella massima divisione svedese un mese e 24 giorni dopo aver compiuto i 16 anni. Ha esordito con le giovanili della Svezia, in una partita di qualificazione a UEFA Euro Under-17 contro la Moldavia, rendendo ancora più speciale l'occasione con una tripletta. Una curiosità su Kusi-Asare riguarda il padre Jones, che ha giocato professionalmente in Austria, Svezia e Danimarca. È stato autore di 26 gol in 132 partite ufficiali, vincendo il doble nazionale con gli svedesi del Djurgårdens nel 2005. Tornando a Jonah, cresce calcisticamente nelle giovanili del Brommapojkarna, in Svezia, prima di passare all’AIK dove debutterà a soli 16 anni, terminando la stagione con quattro presenze nella massima divisione svedese. Kusi-Asare ha un profilo simile ad Alexander Isak, ex attaccante di Borussia e della Real Sociedad, ora attivo in Premier League con il Newcastle e la Nazionale svedese. Forte, veloce, alto, tecnico e fiducioso nella finalizzazione, il giovane del Bayern ama anche andare in profondità per riconquistare il possesso palla e avviare il contropiede. Il suo ex allenatore dell’AIK sottolinea come “Jonah sia bravo in tutto: forte, tecnico. Sembra che faccia quello che vuole… ha un grande futuro e può solo migliorare”. Il Bayern Monaco ha pagato 4,5 milioni per aggiudicarsi il giovane talento, una cifra di tutto rispetto se rischi avere tra le mani uno dei prospetti migliori del panorama europeo: “Al termine di questa stagione, potremmo già vederlo in pianta stabile con la prima squadra” - ha confermato il ds del Bayern Freund. Non ci resta che aspettare…
Foto: instagram bayern monaco