JORDAN LUKAKU, VOGLIA, FAME E POLMONI A DISPOSIZIONE DELLA LAZIO
23.07.2016 | 10:30
La Lazio non sta vivendo uno dei propri migliori momenti storici. L’aria che si respira è piuttosto pesante e questo non è assolutamente il miglior modo per preparare la prossima stagione. Una delle note positive, però, è decisamente l’arrivo di Jordan Lukaku. Un vero colpo di mercato. Il classe ’94 è un giovane di assoluta prospettiva, ma allo stesso tempo rappresenta una garanzia. Le sue doti l’hanno portato ad essere uno dei profili più appetiti in questa sessione di mercato. I margini di miglioramento sono ampi. Pertanto, Claudio Lotito, stavolta ci ha visto bene. Ovviamente a parlare sarà il campo, ma il biglietto da visita del 21enne non è niente male: fisicità, tanta corsa e polmoni a disposizione della squadra. Inoltre, dettaglio non di poco conto, Lukaku, come tanti altri talenti, proviene dal vivaio dell’Anderlecht (club con cui ha anche vinto il campionato nella stagione 2011/2012). Una scuola, quella biancomalva, che ha sfornato soltanto calciatori di livello negli ultimi anni. Il duttile laterale sinistro, reduce dall’esperienza ad EURO 2016 con il suo Belgio, può divenire protagonista e rappresentare una pedina imprescindibile per lo scacchiere di Simone Inzaghi. La sua esperienza in campo internazionale, nonostante la giovane età, dovrebbe agevolarne l’ambientamento in un campionato che, come quello italiano, spesso non fa sconti.
Tuttavia, per Lukaku, potrebbe essere anche l’occasione per togliersi di dosso l’etichetta del “fratello d’arte”. Infatti, fino a poco tempo fa, Jordan, probabilmente era noto a molti principalmente per via del legame fraterno con l’attaccante dell’Everton Romelu. In Italia, però, per l’ex terzino dell’Oostende (34 presenze, 3 gol e ben 7 assist nell’ultima stagione in Jupiler Pro League) può arrivare la tanto attesa consacrazione. Questa in biancoceleste, potrebbe essere l’occasione per esplodere definitivamente, una volta per tutte. La sua carriera, a quel punto, potrebbe subire una sterzata non indifferente permettendo al belga di diventare uno dei calciatori più richiesti in ambito europeo. Il tempo e i presupposti ci sono tutti, servono soltanto delle conferme nei prossimi mesi. Per compiere questo passo, non resta che dimostrare il proprio valore. Nell’ipotetico 4-3-3 di Simone Inzaghi, inoltre, le sue caratteristiche verrebbero messe nettamente in risalto e questo gioverebbe anche a chi, durante il prossimo campionato, sarà al centro dell’attacco laziale. Lukaku ne è consapevole, la Serie A può essere soltanto il primo passo verso un grande percorso personale. A quel punto, il calciatore di origine congolese, non avrebbe davvero più nulla da “invidiare” al fratello maggiore. Il presente, però, è tutto biancoceleste. Questo è soltanto l’inizio: Jordan dovrà conquistare prima Roma e l’Italia.
Foto: EUROSPORT