Jorginho: “Sarri era il mio allenatore, non un amico. Con Lampard sono più libero”
Uno dei giocatori più apprezzati da Maurizio Sarri nei suoi anni al Napoli e al Chelsea è
Jorginho. Il centrocampista dei Blues ha parlato dopo la vittoria sul Barcellona, dimostrando di essersi già immedesimato nella nuova avventura agli ordini di Frank Lampard. Queste le parole riportate da AS, con le quali puntualizza il suo rapporto con l'attuale tecnico della Juventus:
"Sarri era il mio allenatore, non un amico. Abbiamo lavorato insieme per quattro anni ma ora si apre una nuova era, un nuovo capitolo della mia vita, tutti non vediamo l'ora. Sarri non c'è più, io sono rimasto qui e lavorerò per la mia squadra, il Chelsea". Il centrocampista ha anche parlato delle novità tattiche date dall'arrivo di
Lampard: "Questo schieramento è nuovo per me, ma mi piace. Lo scorso anno avevamo tre centrocampisti, ora dobbiamo correre ma credo che possiamo ottenere grandi risultati. Ho più spazio per inventare e questo significa che sono più libero e posso essere più creativo. Questo può comportare più assist o no". Foto Twitter Chelsea