Juan Jesus, l’agente: “Si sta parlando di lui in modo esagerato. Le critiche ci stanno, ma…”
Roberto Calenda, agente di
Juan Jesus, è intervenuto ai microfoni di
vocegiallorossa.it per parlare della situazione del suo assistito:
“Se ne sta parlando troppo e in modo esagerato. Il ragazzo è forte e tranquillo, è abituato alle pressioni, non è alle prime armi. Si sta adattando e serve in questo senso un po’ di pazienza. Mai prima d’ora aveva avuto un allenatore così preparato dal punto di vista tattico, che gli insegnasse e lo aiutasse a migliorare. Ha trovato qualche difficoltà e trovo giusto le critiche costruttive e oneste. È passato da una squadra che giocava in un modo a questa Roma che attacca in modo spettacolare e per questo ha bisogno di una fase difensiva diversa e più studiata. Non sono alibi, ma vorrei che nelle valutazioni si tenesse conto di tutto. Dopo Plzen ci sta criticarlo, o anche per il gol preso contro l’Austria Vienna. Ma dopo Inter e Napoli non esiste. E poi attenzione, se uno gioca bene e sbaglia un pallone non è disastroso. Ha semplicemente commesso un errore come spesso accade ai calciatori. Valutiamo tutto con obiettività. Quando sbaglia e si fa espellere lo critichiamo, quando costringe de Boer e Sarri a sostituire Candreva e Callejon lo consideriamo. Solo questo chiedo: onestà del giudizio. Chiedo ai tifosi di stargli vicino, Juan Jesus lo volevano capitano dell’Inter e se lo fate sentire importante lui vi ripagherà”. Foto: sito ufficiale Roma