Julio Velázquez, gioco propositivo e difesa a 4 per fare grande l’Udinese

Il nuovo allenatore dell’Udinese sarà Julio Velázquez. Lo spagnolo di 36 anni, originario di Salamanca, è stato il nome a sorpresa dei bianconeri che potranno ammirare il suo gioco propositivo e votato all’attacco. Velázquez proviene dall’Alcorcon, che ha guidato fino al 13° posto nella Segunda Division iberica, con il veterano David Navarro e l’ex Spezia Errasti in squadra. Ha iniziato la sua carriera da tecnico giovanissimo, già nel 2005 con i giovani, e poi ha iniziato a lavorare coi grandi, guidando l’Arandina prima e la Poli Ejido dopo, debuttando così nel professionismo. Successivamente ha iniziato a lavorare con i giovani della Valladolid, per poi spostarsi nella cantèra del Villarreal, dove ha guidato sia la squadra C che la B. La stagione con il Real Murcia gli è valsa la chiamata, nel 2014, del Betis, ma la sua esperienza in Andalusia è durata 16 partite. Ha guidato da dicembre 2015 a ottobre 2016 il Belenenses in Portogallo, per poi rientrare in Spagna all’Alcorcon. Il modulo che ha utilizzato di più durante la sua carriera è il 4-2-3-1, non disdegnando anche il 4-4-2, e proponendo un gioco spumeggiante, anche a costo di scoprirsi troppo in difesa. Negli 82 match alla guida degli spagnoli, Velázquez ha raccolto 25 vittorie, 27 pareggi e 30 sconfitte. Una curiosità? Era in corsa per succedere a Miguel Cardoso, tecnico portoghese accostato nei giorni scorsi anche all’Udinese. Adesso, in Friuli, arriverà Velázquez, con l’obiettivo di consacrarsi davanti al pubblico italiano.

Foto: AS