Juric: “Abbiamo sbagliato tutto. Dimissioni? Non ci penso, la squadra è con me”

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Ivan Juric, allenatore della Roma, ha analizzato in conferenza stampa il 5-1 subito a Firenze. Queste le sue parole: "Tutto. Veramente tutto. C'è poco da spiegare, questa squadra nelle sette partite aveva dimostrato grande solidità, prendendo pochi gol e tiri facendo prestazioni convincente sull'organizzazione, ma stasera non ha funzionato niente. Raramente nella vita mi sono successe serate di questo tipo". Perché due cambi dopo mezz'ora? "C'è poco da dire. Se potevo farne di più li facevo. Ci sono giocatori in cui credo molto che ho visto spaesati. Ho scelto due giocatori, potevo andare su altri. Succede di prendere gol, ma anche sullo 0-0 sarebbe stato lo stesso: certi buchi non li avevo mai visti in questi quaranta giorni. Cose fatte non bene". Ha parlato con la società? Li sente vicini? "Ne abbiamo parlato tutti insieme. La squadra porta grande frustrazione da tempo ed emotivamente è crollata: questa è la sensazione finale delle cose. Incredibile che questi ragazzi pochi giorni fa avrebbero meritato con l'Inter e oggi crollano così. Abbiamo veramente regalato certi gol. Può essere stata una frustrazione accumulata poi tradotta in un crollo emotivo". Più deluso dagli uomini o dai calciatori? "Se è mancato qualcosa nelle sette partite prima di questa è stato essere più animali e bastardi in certe situazioni. Ci sono state prestazioni eccellenti, di dominio, ma con qualche gol regalato. Stasera, sinceramente, è mancato tutto. La fase difensiva, quella offensiva... Tutto. Non c'è niente da dire che abbiamo fatto bene o ci è girata male. E per me è stranissima, una serata così, dopo le prime sette partite. Può essere una giornata storta, riprendiamoci: la Roma deve farlo". Ha mai pensato alle dimissioni? Si sente a suo agio? "Non ci ho mai pensato, assolutamente. Una serata non cambia quaranta giorni. Ho visto partite totalmente differenti da questa e molto buone, seguendo la mia idea che può essere migliorata ulteriormente. Non avevo mai avuto sensazioni negative, stasera è tutto brutto. Credo assolutamente che la squadra sia con me, o non avrebbe fatto un filotto in questo modo, crescendo tanto. I più dispiaciuti sono i giocatori". Giusto chiedere scusa dopo una partita così? "Giusto, facciamo questo lavoro per i tifosi e quando le cose vanno male siamo tutti dispiaciuti. Dopo una partita così, c'è da riflettere sicuramente. Il concetto non è chiedere scusa: tutti lavorano al massimo, stasera le cose sono andate veramente male. E mi dispiace per i giocatori, la loro frustrazione è enorme: se sentono di doversi scusare lo facciano". Foto: sito Torino