Juric: “Buongiorno è recuperato, Tameze e Vlasic out. D’Aversa? Un incubo giocare contro di lui”
27.10.2023 | 11:30
Il tecnico del Torino, Ivan Juric, ha parlato in conferenza stampa in vista della partita con il Lecce. Ecco le sue parole:
“Il Lecce è partito bene, hanno trovato giocatori molto interessanti. Apprezzo tanto D’Aversa, è sempre stato un incubo giocare contro di lui”.
Su Buongiorno e Tameze:
“Tameze non ci sarà, Buongiorno ha recuperato e ha fatto tutta la settimana. Sarebbe un rischio spingere per Tameze, oggi fa la rifinitura con noi e in caso di emergenza durante la gara potrebbe servire”.
Su Ilic e Radonjic:
“In questo momento faccio scelte tecniche diverse”.
Sulla gara:
“Se può essere la svolta? E’ una domanda che mi è stata fatta tantissime volte in questi anni al Toro…E’ importante come tutte le altre, dobbiamo cercare di vincere. Stiamo passando un momento non positivo, cerchiamo di ribaltare la situazione”.
Su Zapata:
“Zapata non c’è, potrebbe esserci a gara in corso perché ha sempre fatto differenziato. Se riesce a fare la rifinitura, potrebbe entrare”.
Sulla difesa a quattro:
“Dipende dagli avversari. L’ultima gara mi ha soddisfatto molto, ho visto cose interessanti e con Schuurs è stata perfetta senza concedere nulla a una big come l’Inter. La mente è aperta, gara dopo gara adotteremo le soluzioni migliori”
Sulla situazione infortunati:
“Vlasic non ci sarà: è svenuto, bisogna fare sette giorni senza prendere colpi in testa e lunedì farà una tac. Tameze è migliorato pian piano e vediamo se in emergenza totale può dare una mano, Zapata è lo stesso discorso. Soppy dovrebbe rientrare la prossima settimana, Djidji sappiamo e Schuurs si è operato stamattina. Karamoh c’è, l’altra volta non c’era e dovete parlare con i medici: aveva un piccolo fastidio muscolare smaltito subito”.
Sul fatto di essere in discussione:
“Direi meglio che in passato, diventi vaccinato. A Genova mi era successo e sembrava un lutto, ma era normale. Ma dopo quattro anni in cui si è viaggiato ad alti livelli, ora è un momento di difficoltà chiara e va affrontato al meglio. Io dovevo valutare meglio certe cose: la sfida con l’Inter mi è piaciuta, siamo in emergenza in difesa e Zima non è nemmeno al massimo. Lo spessore della squadra nel reparto è scaduto. Dobbiamo aggiustare le cose, sei in discussione perché le cose non vanno bene e devi trovare nuove soluzioni. Bisogna ribaltare la situazione, questo è il mio concetto”.
Sulla vicinanza della società:
“Non metto nemmeno una virgola negativa nel comportamento nei nostri confronti. Non ho niente da dire. Ci siamo tutti dentro”.
Sui rendimenti Ilic di Vlasic:
“So che un giocatore sale e scende, è normale e dipende dalla forma. Sono convinto che sono ottimi giocatori, lo abbiamo visto: al momento non rendono, è chiaro che non sono contento”.
Sul momento:
“E’ un momento negativo, ma non depresso. Anche in queste difficoltà di scelte, non è facile allenarsi con sei o sette primavera, ma dimostriamo carattere. E’ una situazione che si può ribaltare, la classifica è corta. E’ stata fatta una serie di errori, tutti potevamo fare meglio e io compreso. Su Zima e Djidji le nostre decisioni non sono andate bene, speriamo che tornino presto. Stanno migliorando, ma stiamo soffrendo. Sono cose che mi tengo per il futuro, ora non pensiamo agli sbagli ma a come uscirne”
Su Sazonov:
“Mi piace molto, ha voglia di imparare, ma è indietro come concetti di gioco nostri e sul lavoro con i piedi. Contro la Lazio è entrato bene, con l’Inter ha fatto fatica. Vojvoda è una soluzione lì dietro”.
Foto: Twitter Torino