Ultimo aggiornamento: mercoledi' 25 dicembre 2024 17:30

Juric: “Centurion non è al top, Lapadula in panchina. La Juve…”

25.08.2017 | 17:53

Juric
Alla vigilia della sfida con la Juventus, valida per la seconda giornata di campionato, il tecnico del Genoa Ivan Juric ha parlato in conferenza stampa: “Abbiamo fatto una bella partita con il Sassuolo, ci è mancata solo la vittoria. Dopo un anno negativo è stato importante giocare un buon calcio. La Juve è forte, possono vincere in mille modi. Dobbiamo fare la prestazione sulla stessa onda di Reggio Emilia. Formazione? In questo momento, un po’ per mercato e un po’ per squalifiche, non abbiamo tantissime scelte. Se ci saranno cambi saranno minimi. Centurion? Non è al top della forma, non può ancora giocare. Lapadula mi ha sorpreso in positivo perché ha fatto due ottimi allenamenti. Problemi con Ninkovic e Rigoni? Questa cosa mi dà un po’ fastidio perché escono cose di litigi. Non è assolutamente vero. Quando uno scrive qualcosa deve accertarsi. Con Rigoni il rapporto è ottimo e con Ninkovic, il cui rapporto è importante, leggo che ci sono screzi. Cosa chiedo ai ragazzi? Voglio che facciano una partita da squadra con le nostre caratteristiche. Omeonga? Ha dimostrato che ha gamba, sta crescendo. Salcedo negli ultimi minuti ha fatto vedere cose importanti. Lapadula? Io lo porto in panchina, poi vedo. Ero preoccupato dieci giorni fa, poi è rientrato con la squadra. Non è in forma però un piccolo minutaggio può averlo. Così come Centurion. Galabinov? Mi deve mostrare di fare gol. A Reggio ha fatto una bella partita, ma ha giocato molto male in area. Ha tutte le caratteristiche per far bene e deve avere già fame Brlek? È un centrocampista che secondo me può crescere. È un ragazzo che arriva da un altro campionato che piace molto a Donatelli e lo abbiamo preso per lavorare molto con lui. Pensiamo possa diventare un ottimo giocatore. Mercato in entrata? C’è Donatelli che lavora 24 ore su 24 e cerca di trovare un giocatore importante. La Juve senza Bonucci? Bonucci era fastidioso perché da dietro faceva passaggi che solo lui sapeva fare”.
Foto: sito ufficiale Genoa