Ultimo aggiornamento: lunedi' 23 dicembre 2024 00:30

Juric: “Diversi fuori per influenza. Cairo? Sono concentrato sul campo, il resto non conta”

21.02.2024 | 13:00

Ivan Juric ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara con la Lazio, recupero di Serie A.

Queste le sue parole: “Siamo vogliosi e stiamo bene mentalmente, ma abbiamo avuto diversi giocatori con l’influenza. E’ stata una settimana particolare”

Che pericoli porta la Lazio? C’è poco da dire, li conosciamo e vengono dalla vittoria contro il Bayern. Con il Bologna gli è andata male, Sarri sa esattamente cosa vuole fare: tra noi sono state sempre partite belle anche per il pubblico, speriamo di riuscire a prevalere”

Chi sono gli indisponibili? Vojvoda non ci sarà, ha avuto un brutto colpo alla schiena. Tameze non riesce ad allenarsi per l’influenza e anche Djidji ha avuto un problema alla caviglia. Serve uno sforzo superiore, andare oltre al dolore per esserci domani”

Buongiorno quando rientra? “Non prima della Fiorentina, se tutto va bene”

Si è chiarito con Cairo? Non parlo con lui ogni giorno. Ciò che importa è che siamo arrivati a un bel punto, con tanto sacrificio, e abbiamo una grande occasione per dare una gioia ai tifosi. Ciò che conta è l’aria al Filadelfia, il resto non conta. Siamo concentrati su queste partite, vogliamo ottenere il massimo. Il resto non ha influenza”

La squadra è pronta per l’assalto all’Europa? “In passato mancavano le pressioni, voglio che le abbiano: loro la vivono bene, si allenano bene, ma mi preoccupa l’emergenza. Sugli esterni non abbiamo cambi, dobbiamo valutare Djidji e Tameze. Voglio che ci sia pressione e che sappiano che possono regalare una gioia. Non voglio che subiscano le pressioni, ma che le sentano: i tifosi ci hanno fatto sentire un appoggio enorme, domani voglio il massimo. Non dobbiamo avere stress, possiamo giocarcela bene”

Sanabria come sta? “Mi è piaciuto, ha recuperato bene. Ora vedremo per domani, c’è bisogno di tutti perché siamo pochi. Lui ha fatto una buona settimana”

E’ preoccupato o elettrizzato da queste sfide? Preoccupato no, curioso sì. Mi preoccupa l’emergenza, la caviglia di Djidji e il vomito di uno o l’influenza di un altro. E’ questa la mia preoccupazione, servono tutti pronti per controbattere chi è più forte sulla carta. Sono elettrizzato per affrontare queste squadre”

Foto: twitter Torino