Juric: “Finché non siamo salvi non possiamo rilassarci. Noi come l’Atalanta? Hanno fatto una cosa irripetibile”
01.03.2021 | 16:14
Dopo il prestigioso pareggio contro la Juventus, l’Hellas Verona mette nel mirino il quarto risultato utile consecutivo in Serie A, e a due giorni dalla trasferta di Benevento, il tecnico degli scaligeri Ivan Juric ha parlato in conferenza stampa, cominciando dal rispondere a chi dice se la salvezza sia quasi raggiunta con un risultato positivo: “Andiamo sulla nostra strada. Finché non sei salvo non devi rilassarti, ma non devi farlo a prescindere. Siamo concentrati sulle partite, cercando di migliorare il prodotto. All’andata avevamo tante problematiche, ma avevamo fatto bene. Mi aspetto una gara difficile”.
Se il Verona possa ripercorrere la strada dell’Atalanta: “In un anno e mezzo abbiamo fatto cose che raramente si sono viste. Siamo partiti molto in basso, e siamo cresciuti tutti insieme, a livello societario, di staff e professionale. Adesso è diverso da prima: chi arriva adesso trova una situazione ideale per lavorare, prima non era così. Gasp non si rende conto di quello che ha fatto per il calcio italiano. Loro avevano un settore giovanile favoloso, hanno creato la base per avere grandissimi calciatori a livello economico. Adesso hanno una squadra molto buona, anche se non al livello di Inter e Juve, e lui riesce a tenerli lassù. Non ha la possibilità di comprare Hakimi ma resta lì. Noi a Verona siamo molto lontani, la vedo molto difficile: ma non solo per noi, anche per il Sassuolo, che è più avanti di noi, così come per Torino e altre. Non so se sia possibile fare una cosa del genere. L’uomo deve guardare sempre avanti. Se sono arrivato quindicesimo voglio arrivare decimo, altrimenti rimane qualcosa di incompiuto. Anche i tifosi sono così, ed è bello. Non va bene andare indietro, ma quest’anno non siamo andati avanti, e su certe cose siamo andati sotto. Bisogna andare avanti, sul come bisogna chiedere al presidente”.
Foto: twitter Verona