Juric: “Juve? È la loro mentalità che fa la differenza, ma sono fiducioso. Ricordo ancora quel mio gol in B”
Alla vigilia dell'incontro con la Juventus, il tecnico del Genoa
Ivan Juric, ha parlato in conferenza stampa:
"Sono fiducioso. Mi dispiace per Pavoletti perché per tutto l'anno, tranne le prime tre partite, non lo abbiamo mai avuto. Veloso, tranne l'ultima gara, stava giocando veramente a buonissimi livelli. Simeone? Sta lavorando bene e la sua crescita continua. Ha molta volontà ed è uno tosto. Farà una grande partita. La Juventus è una squadra fantastica. Giocano un calcio veramente fantastico con una mentalità che in Italia ha solo la Juve. Anche nei momenti di difficoltà non si scompone. Hanno obiettivi chiari, sono fortissimi. Non stravolgeremo nulla, ma qualcosa verrà aggiustata in base all'avversario. Nella Juventus ciò che fa la differenza è la mentalità. Hanno una compattezza impressionante. Il mio gol alla Juve? È stata una bella emozione contro una grande Juve, ricordo ancora bene quel giorno anche se era in Serie B. Mercato? Noi dobbiamo fare bene, siamo in una situazione dove abbiamo giocato buone gare, dove abbiamo raccolto meno di quanto seminato. Abbiamo però giocato due trasferte dove non abbiamo fatto bene. Ora abbiamo delle partite dove credo che nessuno pensi al mercato. Non abbiamo fatto bene nelle ultime due partite, ma non credo che per queste due gare si possa dire così. Come battere la Juve? Contro di loro devi giocare al massimo. Hanno tanti modi per fare gol e bisogna affrontarli con grande coraggio. Se li affronti per pareggiare finisci per perdere. Ninkovic è un giocatore che mi piace e molto. Sa trovare i suoi spazi, vede il gioco e sta crescendo. Vorrei diventasse un giocatore da 95 minuti. Ora è troppo altalenante, ma stiamo lavorando su questo. Anche domani può essere giochi insieme a Ocampos". Foto: Genoa CFC Pagina Facebook Ufficiale