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Juric: “L’unica macchia del mio triennio al Torino è il derby, con nessuna vittoria. Domani voglio cancellarla e battere la Juve”

12.04.2024 | 11:17

Monza Torino

Ivan Juric, allenatore del Torino, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del derby contro la Juventus.

Queste le sue parole: “Stiamo molto bene. Sono stati molto delusi per Empoli dopo una grande prestazione, ma abbiamo lavorato come sempre”

Che differenze ci sono rispetto all’andata? “Rivedendola, sono stati decisivi i calci piazzati. E serve un salto di qualità in attacco, negli ultimi 30 metri”

Quali sono i punti deboli della Juve? “All’andata fu un primo tempo equilibrato, poi nella ripresa la sbloccarono sui piazzati e quando vanno in vantaggio hanno grandi strappi in ripartenza. Loro variano un atteggiamento aggressivo e un altro dove sono più compatti: dovremo ribaltare l’azione e avere qualità tecnica e lucidità per segnare”

Cosa chiederà ai suoi esterni? “Nela loro parte destra sono pericolosi Gatti, McKennie e Cambiaso, dall’altro parte sono più individuali perché Chiesa è devastante nell’uno contro uno. Dovremo fare tutto bene per vincere.

Come state preparando i calci piazzati? “In questi miei derby, su 9 gol ne abbiamo presi 7 sui piazzati. Con loro, qualsiasi cosa fai rischi perché hanno forza fisica impressionante e battitori di qualità. Abbiamo provato sia a zona che a uomo, ci è andata sempre male. Ma voglio responsabilità da parte dei miei giocatori, nei calci piazzati conta tanto la voglia di non prendere gol”

Il Toro ha un tabù derby: lo percepite nello spogliatoio? “L’importanza di una gara si basa su ciò che significa per i tifosi. Per i tifosi significa tantissimo, perciò per noi è mega importante. Siamo in un grande momento, mai così bene nel gioco, e possiamo farcela. A Genova mi è successa una cosa simile da giocatore, poi il primo derby vinto in modo sporco non ci siamo mai fermati. Vogliamo questo senso di crederci”

Domani può dare un segno indelebile in futura memoria… “Non in futura memoria…Il lavoro è stato ottimo, ma non vincere nemmeno un derby non è bello. E’ una partita speciale, è un momento speciale: ho grande voglia come tutta la squadra, tanti giocatori sono qui da prima di me e hanno voglia di vincere. La squadra si sente bene, vuole dare una grande gioia che ci meritiamo”

Come sta Ilic? Non giocherà, è appena tornato. Si è curato a casa sua e hanno fatto un bel lavoro, è tornato bene. E’ tra i convocati, sta bene e il suo talento è grande. Ma non ha i 90 minuti, può essere una soluzione a gara in corso. Non abbiamo grandi battitori nei piazzati, ma Vojvoda li ha calciati bene e anche Rodriguez”

Chi gioca con Zapata? “Sanabria e Okereke sono le uniche possibilità che abbiamo. Lo interpretano in modo diverso, sceglieremo oggi. Tutti e due sono opzioni valide”

Può essere il suo ultimo derby: ha più carica? “Anche in altri derby avevamo grande carica: abbiamo fatto ottime sfide con il neo dei calci piazzati, ne abbiamo persi tanti sotto questo aspetto. La carica non può essere più grande di prima”

Cosa ne pensa di Allegri? “E’ un grande allenatore, sa adattarsi e ha fatto grandi risultati. Non ha uno stile definito, come possono Guardiola e Gasperini, e per me si adatta alle varie situazioni. Da una parte è la sua forza, dall’altra è un difetto”. 

Foto: twitter Torino