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Juve B, Zironelli: “Sono soddisfatto, ma siamo un cantiere aperto. Quando sono tornato da Bari…”

22.08.2018 | 00:30

Mauro Zirenelli, tecnico della Juventus B, ha parlato dopo il successo contro il Cuneo per 1-0 con gol di Zanimacchia. Queste le sue dichiarazioni: “Abbiamo iniziato a lavorare da appena tre giorni. Ho potuto insistere solo sull’aspetto fisico. Ci sono molti ragazzi che sono in uscita, la squadra è un cantiere aperto. Comunque sono soddisfatto, ho visto buone trame sia col 3-5-2 sia col 3-4-3. Siamo qui per costruire e per far crescere questi ragazzi. Dobbiamo fare il meglio possibile. Non mi è stato chiesto nulla di speciale: non serve caricare di pressione questi ragazzi. Hanno grandi potenzialità e possono dare molto alla Juve. Normale che non siamo veterani e che si debbano adattare in fretta a una categoria che ha un alto livello di agonismo. Probabilmente prenderemo qualche schiaffo. Se poi riusciremo a fare il colpacio – afferma come riporta Juventusnews24 – tanto di guadagnato. Avremo sicuramente degli alti e bassi, quindi cerchiamo di non caricare ragazzi che per il 70% sono della Primavera. Questa è una grandissima possibilità, magari qualcuno aveva delle prospettive diverse, ma qui hanno una grandissima occasione di giocare sempre. A casa, nei loro ambienti. Dobbiamo cercare di capire da dove sono venuti e dove erano. Rimanere sempre con l’umiltà che predico, non sempre – e devo stare attento, perché è facile vedere Ronaldo a 30 metri – si sta sul pezzo. Qui devo pensarci io. Quando sono tornato da Bari, quando mi hanno detto che non ci saremmo iscritti ero distrutto. Mi ha chiamato Cherubini e pensavo fosse uno scherzo. Ho capito che era lui e mi sono un po’ composto. Avrei avuto una Ferrari in mano con Sogliano, ma questo è uno stimolo. A Mestre avrei comunque lavorato con i giovani”.

Foto: Juventus Twitter