Juve, se davvero vuoi la Champions devi andare subito in Porto
22.02.2017 | 00:01
Il grande momento è arrivato. Dallo scorso 26 luglio, data dell’ufficializzazione dell’acquisto di Gonzalo Higuain, per la Juve non si è fatto altro che parlare di “missione Champions”. E adesso si fa sul serio, stasera i bianconeri saranno di scena al “Do Dragao” di Oporto per il primo atto degli ottavi di finale. Nella speranza che sia solo il primo step della fase a eliminazione diretta, l’obiettivo è quello di arrivare in fondo. A maggior ragione considerata la possibile-probabile uscita di scena del Barcellona. A proposito, la debacle dei blaugrana in casa Psg deve fungere da ulteriore motivazione, ma anche da memorandum: in Europa nulla va dato per scontato, sarebbe un errore sottovalutare il Porto. I lusitani, carnefici della Roma al playoff, conoscono bene la Champions (competizione che hanno già vinto due volte, come la Juve) e – specie in casa – possono giocarsela con chiunque. Oltretutto i Dragoes arrivano col morale a mille, figlio della rimonta in campionato (6 vittorie di fila, 10 nelle ultime 11 giornate) che li hanno portati a ridosso del Benfica eterno rivale, distante ormai un solo punto in classifica. Tutto ciò premesso, i bianconeri, se davvero vogliono la Champions, da questo momento in poi devono dare fondo ad ogni risorsa per inseguire un trofeo che a Torino manca da ben 21 anni. La Vecchia Signora si presenta all’appuntamento reduci dalle 7 vittorie, fra campionato e Coppa Italia, consecutivamente inanellate con il nuovo modulo. Ma anche con qualche scoria di troppo per il caso Bonucci. Allegri e la società, sancendo l’esclusione per motivi disciplinari di uno dei “capitani sul campo” hanno mandato un messaggio chiarissimo: la Juve, intesa come gruppo di lavoro nel suo complesso cui portare rispetto, viene prima di qualsiasi singolo. Sempre e comunque, anche quando si parla di un pezzo da novanta e di un match fondamentale per le sorti della stagione. Davanti a Buffon, all’ennesima sfida nella sfida con l’amico-rivale Casillas, la coppia di centrali difensivi dovrebbe essere composta da Rugani e Chiellini, recuperato al pari di Barzagli che può essere comunque un’opzione, più defilato Benatia. Fasce presidiate da Lichtsteiner e dal grande ex Alex Sandro. Per il resto avanti con il modulo all stars, lo stesso allenatore ha anticipato in conferenza la contestuale presenza dal 1’ di Pjanic, Cuadrado, Mandzukic, Higuain e Dybala. Per quanto riguarda il Porto, Nuno Espirito Santo, confida nel buon momento generale e nella vena del puntello di gennaio Tiquinho Soares, subito inseritosi negli schemi: il tandem d’attacco composto dal brasiliano e André Silva meriterà il massimo dell’attenzione.
Juve, se davvero vuoi la Champions devi andare subito in Porto.
Probabili formazioni
PORTO: Casillas; Pereira, Felipe, Marcano, Telles; Danilo, André; Corona (Oliver Torres), Brahimi; André Silva, Tiquinho Soares. All.: Espirito Santo
JUVENTUS: Buffon; Lichtsteiner, Rugani (Barzagli), Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic; Cuadrado, Dybala, Mandzukic; Higuain. All.: Allegri
Arbitro: Brych (Germania)
Foto: sito ufficiale Juventus