Juve, se davvero vuoi la Champions devi andare subito in Porto
Il grande momento è arrivato. Dallo scorso 26 luglio, data dell'ufficializzazione dell'acquisto di
Gonzalo Higuain, per la
Juve non si è fatto altro che parlare di "missione Champions". E adesso si fa sul serio, stasera i bianconeri saranno di scena al "Do Dragao" di Oporto per il primo atto degli ottavi di finale. Nella speranza che sia solo il primo step della fase a eliminazione diretta, l'obiettivo è quello di arrivare in fondo. A maggior ragione considerata la possibile-probabile uscita di scena del
Barcellona. A proposito, la debacle dei
blaugrana in casa
Psg deve fungere da ulteriore motivazione, ma anche da memorandum: in Europa nulla va dato per scontato, sarebbe un errore sottovalutare il
Porto. I lusitani, carnefici della
Roma al playoff, conoscono bene la Champions (competizione che hanno già vinto due volte, come la Juve) e - specie in casa - possono giocarsela con chiunque. Oltretutto i
Dragoes arrivano col morale a mille, figlio della rimonta in campionato (6 vittorie di fila, 10 nelle ultime 11 giornate) che li hanno portati a ridosso del
Benfica eterno rivale, distante ormai un solo punto in classifica. Tutto ciò premesso, i bianconeri, se davvero vogliono la
Champions, da questo momento in poi devono dare fondo ad ogni risorsa per inseguire un trofeo che a Torino manca da ben 21 anni. La
Vecchia Signora si presenta all'appuntamento reduci dalle 7 vittorie, fra campionato e Coppa Italia, consecutivamente inanellate con il nuovo modulo. Ma anche con qualche scoria di troppo per il caso
Bonucci.
Allegri e la società, sancendo l'esclusione per motivi disciplinari di uno dei “capitani sul campo” hanno mandato un messaggio chiarissimo: la
Juve, intesa come gruppo di lavoro nel suo complesso cui portare rispetto, viene prima di qualsiasi singolo. Sempre e comunque, anche quando si parla di un pezzo da novanta e di un match fondamentale per le sorti della stagione. Davanti a
Buffon, all'ennesima sfida nella sfida con l'amico-rivale
Casillas, la coppia di centrali difensivi dovrebbe essere composta da
Rugani e
Chiellini, recuperato al pari di
Barzagli che può essere comunque un’opzione, più defilato
Benatia. Fasce presidiate da
Lichtsteiner e dal grande ex
Alex Sandro. Per il resto avanti con il modulo
all stars, lo stesso allenatore ha anticipato in conferenza la contestuale presenza dal 1’ di
Pjanic,
Cuadrado,
Mandzukic,
Higuain e
Dybala. Per quanto riguarda il
Porto,
Nuno Espirito Santo, confida nel buon momento generale e nella vena del puntello di gennaio
Tiquinho Soares, subito inseritosi negli schemi: il tandem d'attacco composto dal brasiliano e
André Silva meriterà il massimo dell'attenzione.
Juve, se davvero vuoi la
Champions devi andare subito in
Porto.
Probabili formazioni PORTO: Casillas; Pereira, Felipe, Marcano, Telles; Danilo, André; Corona (Oliver Torres), Brahimi; André Silva, Tiquinho Soares. All.: Espirito Santo JUVENTUS: Buffon; Lichtsteiner, Rugani (Barzagli), Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic; Cuadrado, Dybala, Mandzukic; Higuain. All.: Allegri Arbitro: Brych (Germania)
Foto: sito ufficiale Juventus