Manca davvero poco, meno di 24 ore e poi allo Stadium potrà andare in scena il tanto atteso quanto acceso scontro al vertice tra la Juventus e il Napoli. La prima della classe ospiterà la seconda in classifica per dare vita a un'autentica sfida scudetto che, dopo un primo tentativo di fuga, si è ufficialmente riaperta mercoledì scorso dopo il pareggio dei bianconeri a Crotone e il contestuale successo degli azzurri sull'Udinese al "San Paolo". Siamo alla trentaquattresima giornata del campionato di Serie A, successivamente mancheranno soltanto altre quattro gare da disputare e un minimo errore o passo falso potrebbe costare caro a entrambe le formazioni che, attualmente e dopo le cocenti delusioni europee, sono distanti soltanto 4 punti. I precedenti a Torino sono ben 81, la prima il 6 marzo del 1927 (8-0) e l'ultima il 29 ottobre 2016 (2-1). Finora, tra serie A, serie B, Coppa Italia e Coppa Uefa, si contano 21 pareggi, 53 vittorie per i bianconeri e soltanto 7 per i partenopei. Inoltre, i gol messi a segno sono stati 223 in totale, più precisamente 155 dai padroni di casa e 68 dagli ospiti. Numeri, dunque, che vedono la Vecchia Signora nettamente avanti, ma stavolta la storia potrebbe anche subire delle variazioni. Massimiliano Allegri e Maurizio Sarri, due toscani che nella vita insegnano calcio, sono pronti a sfidarsi sul rettangolo verde. Ultimamente, dopo diversi anni, il match ha riassunto un valore ancor più importante con le due squadre che si sono date battaglia, proprio come sta accadendo in questa stagione, per la vittoria finale del campionato. Recentemente possiamo ricordare Juventus-Napoli dell'annata 2012-2013, con Antonio Conte in panchina, incontro terminato sul 2-0 con marcature personali di Caceres al 35' e Pogba due minuti più tardi. Dopodiché troviamo il 3-0 bianconero del 10 novembre 2013 deciso da Llorente, una punizione di Pirlo e un capolavoro del solito Pogba. Il 23 maggio del 2015 la storia si ripete, il finale è 3-1 con centri di Pereyra, Sturaro e Pepe, serve a poco invece la firma di David Lopez. Il copione è lo stesso anche il 13 febbraio 2016, con il Napoli che arriva al confronto da capolista e la Juventus, obbligata a vincere per superare i rivali, non sbaglia: una gara a dir poco combattuta ed equilibrata destinata allo 0-0 che, esattamente all'88', viene sblocca dal noto sinistro SimoneZaza. Una rete pesantissima che sancirà l'immediato sorpasso sugli azzurri e il quinto scudetto di fila per i piemontesi, il secondo dell'era Max Allegri. Durante la scorsa stagione, il 29 ottobre 2016, allo Stadium l'esito finale non cambia e i padroni di casa si impongono per 2-1: accade tutto nella ripresa, apre le marcature Bonucci, dopo quattro minuti giunge il pareggio di Callejon e al 70' la decide Gonzalo Higuain. Per il Pipita si tratterà della prima rete siglata contro i suoi ex compagni di squadra. Al Napoli, però, non mancano i motivi per sorridere e rimanendo nel recente passato rispolveriamo il 2-2 del 22 maggio del 2011 con gol di Chiellini e Matri da una parte e di Maggio e Lucarelli dall'altra. Infine, per i più romantici, c'è l'ultima vittoria datata 31 ottobre 2009: un incontro ricco di gol ed emozioni che vede trionfare i partenopei per 2-3. Trezeguet la sblocca al 35', Giovinco raddoppia in avvio di ripresa, ma il temerario Napoli di Walter Mazzarri compie una straordinaria rimonta e ribalta i bianconeri di Ciro Ferrara grazie alla doppietta di Hamsik e alla marcatura personale di Datolo. L'Olimpico di Torino è ammutolito. Pertanto, è veramente inutile ribadire che domani sera allo Stadium ci sarà da divertirsi. La Juventus, attualmente al comando a quota 85, ospiterà il Napoli che insegue proprio i bianconeri con 81 punti. Massimiliano Allegri e Maurizio Sarri proveranno a mettersi lo sgambetto a vicenda consapevoli che, a prescindere da come andrà a finire sul rettangolo verde, l'accesissimo duello che dura ormai da un'intera stagione ha ridato verve al nostro campionato e fatto divertire tutti gli appassionati di questo sport. Luigi D’Ambrosio Foto: Juventus sito ufficiale
