Juve, tutti i numeri del sesto scudetto da record
Adesso che è arrivato il conforto dell’aritmetica, è ora di snocciolare i numeri della cavalcata che ha portato la
Juventus a vincere il sesto scudetto consecutivo, quello della leggenda. Un’impresa mai riuscita a nessuna squadra dal 1898 a oggi, tantomeno da quando (stagione 1929/30) è stato istituito il girone unico in
Serie A. La scorsa annata la
Signora, centrando il quinto scudetto di fila, aveva eguagliato se stessa: il riferimento è al primo quinquennio d’oro (1931-35). E anche il
Grande Torino, scomparso tragicamente a Superga quel maledetto 4 maggio del 1949, era riuscito a vincere 5 tricolori in serie, l’ultimo gli fu assegnato d’ufficio dalla Federazione due giorni dopo il disastro, con la mitica formazione granata che guidava comunque la classifica a quattro giornate dalla fine. Inoltre, anche l’
Inter formalmente può fregiarsi di un pokerissimo senza soluzione di continuità nell’albo d’oro, ma il primo titolo (quello famigerato del 2005-06) le fu assegnato a tavolino in seguito all’inchiesta di Calciopoli. La
Juventus festeggia dopo aver totalizzato 88 punti in 36 giornate, figli di 28 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte. La penultima, dopo quella di domenica scorsa contro la
Roma, era arrivata alla prima di ritorno in quel di
Firenze, ko svolta dal momento che subito dopo
Max Allegri cambiò modulo, passando al 4-2-3-1 all stars. Le altre battute d’arresto, tutte nel girone d’andata e sempre in trasferta, si erano registrate contro il Genoa e le milanesi. Analizzando i dati nel dettaglio, in casa la formazione bianconera è stata uno schiacciasassi: 18 vittorie (17 delle quali consecutive, record assoluto fermatosi a 33, a cavallo con il campionato scorso) e il pareggio nel derby contro il
Toro, per un totale di 55 punti con 48 gol fatti e 9 subiti. Inutile sottolineare che, davanti al pubblico amico, nessuno ha fatto meglio. In trasferta invece il rendimento di
Napoli (40 punti) e
Roma (38) è stato superiore: Juve ferma a quota 33, frutto di 10 successi e 3 segni ics (oltre alle 5 sconfitte già ricordate), 27 reti segnate, 17 incassate. In generale, il dato che balza agli occhi è uno: ancora una volta il titolo è andato alla squadra con la miglior difesa (26 gol subiti), mentre in attacco (bottino bianconero di 75 reti) i due competitor
Napoli (90) e
Roma (87) sono stati più prolifici. Venendo ai profili individuali, gli unici in doppia cifra sono il
Pipita Higuain, 24 reti per lui, e
Dybala (10), seguiti da
Mandzukic (7),
Pjanic e
Khedira (5). Una sola primadonna all’interno della cooperativa del gol costituita da 15 giocatori. Questi i principali numeri dell’ennesima cavalcata bianconera, prima pratica archiviata sulla strada del sogno
Triplete.
Foto: Twitter Juventus scudetto