La Juve aveva raddoppiato ancora sugli sviluppi di un calcio d'angolo: stavolta era stato Yildiz, sul secondo palo, a ribadire in porta di testa, ma il pallone ha impattato sul braccio prima di finire in porta. Gol annullato. All'ora di gioco arriva la risposta del Venezia. Andersen serve Zampano, che a sua volta crossa in mezzo: Savona non si accorge dell'arrivo di Ellertsson alle sue spalle e l'islandese di testa batte Di Gregorio. Pochi minuti dopo arriva la risposta della Juventus, ma è Stankovic a rendersi protagonista con una Grandissima parata. Douglas Luiz trova con un grande passaggio Vlahovic sulla sinistra in area, il serbo calcia e trova una deviazione di Idzes: determinante il figlio d'arte a deviare in corner. All'83' passa in vantaggio il Venezia: punizione tagliata da sinistra di Nicolussi Caviglia, Idzes a centro area, mette alle spalle di Di Gregorio. Ma al 93' arriva l'episodio che "salva" la Juventus: conclusione di Conceiçao, miracolo di Stankovic e poi il pallone finisce sul braccio largo di Candela. Sarà rigore per i bianconeri. Sul dischetto si presenta Vlahovic che non sbaglia e riacciuffa il pareggio. Termina così 2-2 tra i fischi dello Stadium.