Juve, a Zagabria deve essere la tua notte
Dopo l'amaro esordio contro il Siviglia, stavolta la
Juventus è chiamata all'immediato riscatto. Allegri e i suoi, nel palcoscenico della
Champions, non possono più sbagliare. Questa sera sul cammino europeo dei bianconeri ci sarà la
Dinamo Zagabria, l'ex squadra di Marko Pjaca. I due successi consecutivi ottenuti in campionato con Cagliari e Palermo, non hanno entusiasmato del tutto. Pertanto, servirà una prova di forza per dimostrare che questa Juve può davvero lottare e competere con le più grandi nella massima competizione europea. È vero, per assemblare tutte le nuove risorse e i big a disposizione, è necessario del tempo, ma per correre anche in Europa
Allegri dovrà fare piuttosto in fretta. La qualificazione e la vittoria del girone, quest'anno, rappresentano soltanto il primo step. Probabilmente è un percorso che, strada facendo, permetterà a tutti di constatare la vera forza di questa nuova Juve. Contro i croati, nonostante i primi esperimenti che potrebbero portare soltanto successivamente ad un cambio di modulo, Allegri dovrebbe disporsi con il consueto
3-5-2: Buffon tra i pali, Barzagli, Bonucci, Chiellini nel terzetto difensivo. A centrocampo Dani Alves a destra, Khedira, Hernanes (o Lemina) e Pjanic in mezzo con Evra a sinistra (scalpita Alex Sandro). In attacco torna la coppia fissa composta da
Dybala e
Higuain, per il grande ex di turno Mandzukic, stavolta, soltanto panchina. Per i padroni di casa allenati da Sopic,
4-3-1-2 con Semper in porta, Stojanovic, Benkovic, Schildenfeld e Pivaric nella linea difensiva. Machado, Jonas e Pavinic in mezzo al campo.
Coric a sostegno delle due punte, Soudani e Fernandes. L'imperativo dei bianconeri è ottenere il primo successo in Europa della stagione. Per scacciare vie critiche e mugugni. Non sono più ammessi passi falsi: Juve, a Zagabria deve essere la tua notte. Foto: Twitter Juventus