Juventus, caso plusvalenze: le motivazioni della sentenza. Il comunicato
30.05.2023 | 11:59
È in corso l’udienza riguardante la richiesta di patteggiamento da parte della Juventus. La Corte Federale d’Appello ha pubblicato le motivazioni della sentenza sulla penalizzazione di 10 punti comminata ai bianconeri:
“Ne consegue che un criterio di imputazione delle relative responsabilità personali si riflette sul quantum della sanzione da irrogare al sodalizio sportivo, nei seguenti termini:
1) Fabio Paratici, 30 mesi di inibizione: pesano 4 punti di penalizzazione;
2) Andrea Agnelli, 24 mesi di inibizione: pesano 3 punti di penalizzazione, atteso il ruolo rivestito di Presidente del CdA e legale rappresentante della società;
3) Maurizio Arrivabene, 24 mesi di inibizione: pesano 2 punti di penalizzazione;
4) Federico Cherubini 16 mesi di inibizione: pesa 1 punto di penalizzazione.
Conclusivamente la sanzione della penalizzazione di 10 (dieci) punti in classifica da scontare nella stagione sportiva in corso, anche in un’ottica equitativa, si rivela del tutto idonea a soddisfare i criteri di afflittività, proporzionalità e ragionevolezza come innanzi enunciati
Per questi motivi
a) Proscioglie dalle incolpazioni ascritte i sigg.ri Pavel Nedved, Paolo Garimberti, Assia Grazioli-Venier, Caitlin Mary Hughes, Daniela Marilungo, Francesco Roncaglio e Enrico Vellano;
b) Irroga alla società F.C. Juventus spa la sanzione della penalizzazione di punti 10 (dieci) in classifica, da scontare nella corrente stagione sportiva”.
Foto: Twitter Juventus