Pogba: “Se mi chiama Mourinho? Vediamo”
E chi li ferma più. Gli acchiappa talenti bianconeri sono scatenati, perché anche una corazzata come la
Juventus ha il diritto di essere rafforzata. Già, Marotta e Paratici sono le vere stelle della Vecchia Signora: ufficializzati gli arrivi di
Dani Alves, Pjanic e infine
Benatia - quest'ultimo ha sostenuto le visite mediche in mattinata. Ma il cantiere Juve è ancora aperto, magari ci saranno altri acquisti, e poi, soprattutto, bisognerà definire la questione Pogba. I grandi servigi resi alla Juventus da parte del francese sono bastatigli per ingraziarsi il consenso del popolo bianconero. Fa niente se l'Europeo non è stato perfetto: un grande giocatore non si giudica solo da questi particolari. Oggi però, durante la presentazione dei premi della televisione Espn in diretta da Los Angeles ( dove il francese si trova in vacanza), Paul si è divertito con il gioco delle tre maglie. Ovvero? Semplice, i giornalisti del luogo gli hanno posto dinanzi tre divise: quella della sua Juve, una del
Real Madrid e infine del
Manchester United. Ed ecco servita la reazione di Paul: "La Juve è la mia famiglia, quando indosso questa maglia sono felice. E' dove sto giocando, mi trovo benissimo. Quando indosso la maglia della Juve sono felice, sono felice di giocare a calcio e di fare qualcosa che volevo fare sin da bambino". Sul
Real Madrid: "La Casa Blanca è campione d'Europa, il Real ha vinto la Champions ed è un grande club". Sul
Manchester United: "E' stata la mia prima famiglia. Se mi chiama Mourinho, cosa rispondo? Non so, vediamo... Per ora sono alla Juve e sono felice". Foto: indipendent