Juventus, squadra da Champions

Dopo 5 anni di vittorie in campionato e Tim Cup, l’obiettivo per chiudere il cerchio è quella coppa che manca dal 1996, la stessa che abbiamo visto da molto vicino lo scorso anno ma che è andata in altre mani, in quelle di una delle squadre più forti della storia del calcio.
Smaltita (più o meno) la delusione per l’eliminazione agli ottavi contro il Bayern Monaco quando la qualificazione sembrava già cosa fatta, bisogna ricominciare da capo il percorso in Europa per tentare l’ennesimo assalto a una coppa che in Italia manca dal 2010.
Le risposte dal mercato non si sono fatte attendere: una cessione eccellente, quella di Pogba al Manchester United e tanti acquisti importanti e mirati; Benatia a rinforzare un reparto già ottimo, Dani Alves che porta esperienza sulla fascia destra, Pjanic e la sua classe a servizio di un centrocampo da rifare, il talento e la personalità di Pjaca e Higuain che va a comporre un attacco stellare con Dybala.
Ora si attendono i risultati sul campo in un campionato che sembra già vinto (senza sottovalutare Roma, Napoli e Inter) e soprattutto in Champions in cui l’obiettivo minimo è arrivare tra le prime quattro, senza porsi limiti, cercando di riportare a Torino un trofeo che manca da 20 anni.