Kakà: “Io allenatore? No, più un dirigente alla Leonardo. Questo Milan farà bene, su Maldini e CR7…”
Ricardo Kakà, ormai ex stella del calcio brasiliano in passato anche in Italia con la maglia del
Milan, ha rilasciato un'intervista sulle pagine de La Gazzetta dello Sport soffermandosi proprio sul nuovo progetto dei rossoneri:
"Io allenatore? Per la verità no. Mi vedo più con un incarico da dirigente, alla Leonardo, che ha portato al Milan esperienza, contatti internazionali con Fifa, Uefa, grandi club. Sa come si gestisce una squadra importante. Maldini? Paolo è la storia, la bandiera. È l’idolo. Paolo è la fedeltà. Questa dirigenza ha ritrovato il dna rossonero. Il nuovo Milan è una squadra che sta seriamente cercando di riprendere il suo posto nel grande calcio. Se può vincere lo scudetto? L’ideale è immaginare di tornare subito in Champions League. La Juventus è davanti a tutte. CR7? Per il calcio italiano è bellissimo averlo, riporta visibilità, sponsor interesse dei media in tutto il mondo. Non è un divo nello spogliatoio, è amichevole, molto socievole. Potrà essere al top ancora per tanti anni. La priorità per me è ancora stare con i miei figli Luca e Isabela. Adesso per me è difficile lasciarli, per questo non cerco incarichi precisi. E devo studiare, capire meccanismi di lavoro per me nuovi. Come mi vedo al Milan? Come ho detto, per il momento voglio stare vicino alla mia famiglia. Ma è normale che in futuro vorrei fare di più per il Milan. È una questione di tempo". Foto: Milan Twitter