KAMIL WILCZEK, GOL DALLA POLONIA PER IL CARPI

E' stato la sorpresa più bella del campionato di serie B dello scorso anno e punta a stupire - senza spese folli ma con acquisti studiati e mirati - anche nella sua prima volta nel campionato di serie A. Stiamo parlando ovviamente del Carpi che, dopo essere stato la "reginetta del ballo" del campionato cadetto, si appresta ora a confrontarsi con i più grandi. Per farlo bisognerà sia puntare sui giocatori che nella passata stagione si sono segnalati come delle piacevolissime sorprese sia intervenire sul mercato per poter creare una squadra all'altezza della categoria sperando di ottenere, almeno per il primo anno, una salvezza non troppo sofferta. In attesa di presentarsi all'esordio pronti e ben motivati, il Carpi ha già scelto uno dei suoi "accompagnatori" per il ballo nella sala più grande e prestigiosa: si tratta di Kamil Wilczek, attaccante che nell'ultimo campionato polacco è riuscito a mettere a segno 20 reti in 35 gare. Non male. 



 

Ieri nel tardo pomeriggio vi avevamo parlato in esclusiva dell'accordo raggiunto tra la società biancorossa - che ha superato la concorrenza di diverse squadre europee - e il centravanti polacco che era in scadenza di contratto. In serata poi è arrivata l'ufficialità: Wilczek è il primo rinforzo per l'attacco del Carpi che spera vivamente che il polacco riuscirà a ripetere le gesta compiute in terra natia anche in Italia. A 27 anni però l'attaccante non ha tanti bei ricordi legati alla sua carriera da portare in valigia. Dal 2007 (quando ha esordito con la maglia del GKS Jastrzebie) al 2014 infatti la punta ha trovato difficoltà a ritagliarsi i suoi spazi e soprattutto a mettersi in mostra con i suoi gol. Anni difficili - sempre senza uscire dai confini polacchi - con alti e bassi (seppur con diverse chiamate nelle selezioni giovanili della Polonia) che però non hanno fatto demordere il giocatore in attesa di una grande chance. Una chance che arriva quando decide di acquistarlo il Piast Gliwice, club militante nella massima divisione del suo paese. Dopo un primo anno in cui i dubbi sul suo talento persistono, la scorsa stagione arriva la sua consacrazione: 20 goal in 35 gare e il titolo di capocannoniere dell'Ekstraklasa portato a casa. Un'annata incredibile in cui, grazie ai suoi gol e alle sue ottime prestazioni, il ragazzo nato a Wodzislaw Slaski ha inevitabilmente attirato le attenzioni di tanti club europei, ingolositi anche dall'imminente scadenza del suo contratto. A spuntarla è stato alla fine il Carpi con Wilczek che a 27 anni per la prima volta nella sua carriera giocherà lontano dal suo paese.



 

E' chiaro che il campionato polacco non può essere paragonato a quello italiano per quanto riguarda il tasso tecnico quindi è difficile dire se Wilczek riuscirà a ripetere quanto fatto nell'ultima stagione. Ciò che è certo è che in Italia arriva un giocatore che nell'ultimo anno ha avuto una crescita incredibile, dimostrandosi sempre più maturo e consapevole dei propri mezzi. Se si pensa a giocatori come Milito Toni che hanno conosciuto la vera fama quando erano già avanti con gli anni, non si può di certo escludere che un ragazzo di 27 anni che si presenta al Carpi con un bigliettino di visita da 20 reti in 35 gare possa essere una piacevolissima sorpresa. Grazie ai suoi 186 cm Wilczek assicura oltre a un gran fiuto del gol anche delle ottime doti fisiche che lo rendono pericoloso soprattutto sui palloni alti. Lo sa bene il Carpi che l'ha voluto fortemente e che è riuscito, con un'abile mossa di mercato, a strapparlo alla concorrenza e lo sa bene Wilczek, che a 27 anni inizierà una nuova avventura in un nuovo paese sperando magari di conquistare anche la maglia della propria nazionale e di mettere in valigia quei bei ricordi che per tanti anni sono mancati alla sua carriera.



 

 

Foto: Eurosport.onet.pl